<<Finalmente una norma a tutela e presidio della qualità dell’olio extravergine d’oliva. D’ora in avanti sarà più difficile il commercio illegale di oli di scarsa qualità camuffati da oli extravergine d’oliva>>.
Ad esprimere la soddisfazione sul nuovo Regolamento sulle caratteristiche dell’olio d’oliva, approvato dall’Unione Europea, sono gli assessori provinciali Francesco Pacella (Agricoltura) e Salvatore Perrone (Attività produttive).
<<Con questa norma, lungamente attesa, si rende giustizia ad un settore di fondamentale importanza per l’economia agricola italiana. Le modifiche apportate al precedente regolamento sanano un ferita aperta e consentono di invertire una cattiva direzione sulla quale l’olivicoltura era stata costretta a muoversi>>, proseguono i due assessori.
Si tratta di un Regolamento relativo alle caratteristiche degli oli di oliva e degli oli di sansa d’oliva, e ai metodi di analisi ad essi attinenti. La nuova norma è finalizzata ad accertare la presenza di oli deodorati all’interno delle miscele dichiarate e commercializzate come olio extra vergine pur non essendolo.
<<Fondamentale è stato l’input degli europarlamentari Raffaele Baldassarre e Sergio Silvestris, che recentemente avevano presentato una interrogazione scritta alla Commissione Europea per ottenere un intervento mirato che potesse porre rimedio alla commercializzazione fraudolenta dell’olio d’oliva. Una frode diffusa e comune che ha prodotto in questi anni danni enormi a migliaia di imprese del nostro territorio nazionale e della Regione Puglia>>, concludono Pacella e Perrone.