“Rispetto della persona senza pregiudizi e discriminazioni, come valore universale e unico nella sua molteplicità di significati, dell’essere umano per i suoi simili, dell’uomo nei confronti della donna come suo simile e non come essere debole”.
E’ lo slogan con cui il consigliere regionale Anna Nuzziello, l’assessore Dario Stefàno e i consiglieri Angelo Disabato, Giovanni Brigante, Francesco Laddomada della Puglia per Vendola” sostengono la Mobilitazione nazionale delle donne che occuperanno le piazze italiane il 13 febbraio.
“ Viviamo in un momento storico, culturale e sociale particolare in cui, ha chiarito la Nuzziello, hanno il sopravvento la cultura della violenza, dell’odio e dell’intolleranza verso i propri simili. Solo il dialogo può stemperare questo mix ormai diventato esplosivo tra mondi e sessi diversi. E quale migliore comunicazione può essere più efficace dei nostri esempi di vita. Sabato nelle piazze ci saranno le nostre donne che non piangono e non si lamentano, ma che lavorano, studiano, che lottano contro la precarietà, che inseguono sogni di giustizia e verità. Ma le nostre donne insieme sono anche mogli e madri.
Noi ci saremo, ma nel rispetto dei mondi e dei sessi diversi senza rinunciare alla propria individualità e all’identità culturale, etnica e religiosa.
“Ognuno di noi, quindi, in questo momento è chiamato a fare la propria parte, ha concluso la Nuzziello per migliorare. La manifestazione di domenica può essere un momento di valorizzazione ancor più del rispetto, moralità, uguaglianza, giustizia e benessere di tutti gli esseri umani” .