Anche la Provincia di Lecce scende in campo per festeggiare il 150° anniversario dell’Unità di Italia.
“L’Unità d’Italia e l’amore incondizionato verso la nostra terra, le nostre origini, non hanno una colorazione politica, una titolarità né appartenenze: è il bene più prezioso che ha avuto la nostra giovane patria.
In questo senso il Salento, terra così di frontiera, aperta al dialogo, agli altri, al confronto, riesce come sempre a emergere e contraddistinguersi per il senso delle istituzioni e l’affetto verso il tricolore’. A dichiararlo l’assessore della Provincia di Lecce Pierluigi Pando, delegato dal presidente Antonio Gabellone all’organizzazione del programma di festeggiamenti per il 150° anniversario dell’Unità d’Italia.
“Nei vari incontri preparatori che abbiamo avuto sul tema, per arrivare pronti a questo prestigioso appuntamento, è sempre emerso lo spirito collaborativo e propositivo che ha da subito contraddistinto i rappresentanti degli Enti coinvolti. Un personale e sentito ringraziamento intendo rivolgerlo al dott. Massimo Melica per il lavoro prezioso e incessante di coordinamento e di ricerca per conto della presidenza della Provincia”, conclude l’assessore.
Tante e numerosi gli appuntamenti l’Ente di Palazzo dei Celestini ha inteso organizzare per festeggiare l’evento nazionale.
Lo scorso 8 gennaio il primo momento ufficiale con la “Festa Teatrale per i primi 150 anni dell’Unità d’Italia”, prologo d’eccezione per la 42ma Stagione Lirica: un vero successo di pubblico e critica, che ha superato ogni previsione ottimistica.
Nell’immediatezza dei festeggiamenti della prossima settimana, la Provincia di Lecce sarà presente alla “Marcia tricolore per la festa dell’Unità d’Italia”, in programma nel capoluogo salentino nelle serata di lunedì 14 marzo. Evento organizzato congiuntamente da Provincia e Comune di Lecce, che si avvarrà della collaborazione di numerosi altri Enti, quali la Scuola di Cavalleria, che ha organizzato la “Marcia”, il Conservatorio “Tito Schipa” e la Fondazione Ico “Tito Schipa”. Alla “sfilata tricolore”, a cui sarà presente il ministro Raffaele Fitto, interverranno parlamentari ed amministratori pubblici, sindaci della provincia, rappresentanti delle forze armate e delle forze di polizia, oltre ad autorità civili e religiose.
Presso la Biblioteca provinciale “Bernardini” è già allestita da alcune settimane una mostra di giornali e pubblicazioni del periodo risorgimentale. In occasione delle visite delle scolaresche viene distribuito ai ragazzi un opuscolo, con testo del prof. Luigi Scorrano, che illustra il contributo degli intellettuali e dei patrioti salentini all’affermazione degli ideali dell’Unità d’Italia.
In collaborazione con l’Archivio di Stato una mostra di documenti sugli aspetti legati al processo unitario, come fu vissuto all’epoca in Terra d’Otranto (presenza di mazziniani, plebisciti del 1860, brigantaggio, luoghi della memoria, testimonianze artistiche, toponomastica post-risorgimentale). Con un contributo modestissimo i Comuni che lo richiederanno potranno ospitare la mostra durante il periodo estivo, offrendo, in tal modo, un’attrattiva di ottimo livello culturale a chi soggiorna nelle nostre località.
Così come sono state e saranno organizzate, in sedi decentrate, conferenze a tema, affidate a ricercatori ed esperti presenti sul territorio. Oltre a quelle che prestigiosi esperti stanno avendo a Lecce, su iniziativa del Comune, la Provincia di Lecce si sta adoperando per offrire anche a piccole Comunità del territorio un contatto con alcuni studiosi locali, che hanno condotto studi specifici sulla storia contemporanea e sull’apporto che il Salento diede al processo di unificazione politica del Paese.
Avviata, inoltre, la collaborazione con altre istituzioni pubbliche nell’allestimento di mostre tematiche, da proporre anche ad amministrazioni comunali del territorio. E’ in corso di studio la possibilità di riprodurre parte di una pregevole raccolta di cartoline illustrate, spedite dai vari fronti della prima guerra mondiale, per allestire una mostra tematica da mettere a disposizione delle scuole.
Anche il fronte culturale salentino ha deciso di dare il proprio apporto alle celebrazione per il 150°. E’ l’esempio della Compagnia “Il Teatro della Busacca” di Taviano, che ha voluto offrire alla Provincia sette rappresentazioni, a titolo gratuito, del “Rinaldo in campo” di Garinei e Giovannini: lavoro che contiene numerosi riferimenti al periodo pre e post-unitario, presentato la prima volta a Torino nel 1961, proprio in occasione del Centenario dell’Unità d’Italia. Sulle casse dei Comuni che ospiteranno la rappresentazione, graveranno solo le spese per l’allestimento del sito, la fornitura dell’energia elettrica e i diritti Siae.
A titolo gratuito per la Provincia saranno anche una serie di concerti-conferenze, su testi del periodo risorgimentale, previsti nell’ambito della Rassegna “MusiCultura 2011”. L’iniziativa si inquadra nel consolidato rapporto di collaborazione tra la Provincia e il Conservatorio di Musica “Tito Schipa” di Lecce, che vede nella docente Elsa Martinelli una convinta sostenitrice.
Anche l’Università della terza Età di Maglie ha inserito tra le proprie iniziative una serie di concerti, da tenersi in sedi decentrate su temi legati al periodo risorgimentale.
La Fondazione “Corriere della Sera”, aderendo ad una richiesta di Palazzo dei Celestini, ha accettato di mettere a disposizione dell’Ente i materiali della mostra “Italia tra le righe – Appunti di storia quotidiana”, rimasta esposta a Milano, nel Chiostro del Piccolo Teatro Grassi, fino a pochi giorni fa. Si tratta di nove pannelli che ripercorrono la storia d’Italia degli ultimi 150 anni, ricostruita attraverso i materiali d’archivio del Corriere della Sera.