”Sono fiducioso” perche’ ”e’ giusto che ci si confronti e che si ragioni per trovare insieme una posizione unitaria”. Lo ha detto il ministro per i Rapporti con le Regioni, Raffaele Fitto, a proposito della posizione della Lega che si differenzia dalla maggioranza sull’intervento nella crisi libica.
Fitto ne ha parlato ieri a Bari dove ha partecipato, con Casini e D’Alema, alla presentazione di un libro sull’esponente della Dc pugliese, Walter Distaso, e sulla politica nella prima Repubblica. Per Fitto la questione dell’intervento italiano in Libia ”non e’ un tema sul quale e’ opportuno dividersi, ma e’ un tema sul quale ci si deve ritrovare insieme nei contenuti e nel significato”.
”Le parole del Capo dello Stato – ha sottolineato – vengono incontro all’esigenza di trovare questa unitarieta’ all’interno del Parlamento”. Sui tempi del dibattito parlamentare, Fitto ha ricordato che ”domani la conferenza dei Capigruppo valutera’ le modalita’ dei lavori”. ”Si tratta di una crisi molto complessa – ha detto ancora – e oggi abbiamo avuto un Consiglio dei ministri che ha affrontato la questione”.
”Come e’ noto – ha concluso Fitto – in queste ore i ministri Frattini e La Russa hanno rappresentato la posizione del governo rispetto al coordinamento della Nato nelle operazioni in Libia. Penso che in questo senso l’intervento della comunita’ internazionale non possa che essere rivolto in modo specifico alla salvaguardia dei civili”.