L’interrogazione presentata oggi dall’onorevole Teresa Bellanova al Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali Maurizio Sacconi, vuole essere un modo per sollecitare il Governo alle risposte che il Pd e gli altri partiti hanno presentato sul tema della legge di stabilità.“Tra una settimana la ‘ghigliottina’ di tale legge rischia di abbattersi sul futuro di 1800 lavoratori in tutta Italia, di cui 20 operanti solo nella città di Lecce, e sui servizi erogati dall’INPS”. È l’On. Teresa Bellanova, del Partito Democratico, componente della Commissione Lavoro della Camera, a lanciare l’allarme sulla situazione dei lavoratori somministrati INPS
“Il 31 marzo” spiega la Bellanova “scadrà il contratto di questi lavoratori, attualmente somministrati dall’agenzia Tempor, impegnati in attività fondamentali per l’istituto, come l’erogazione delle casse integrazioni che consentono, con tempestività, di fornire il reddito necessario ai lavoratori. Il taglio di queste risorse umane rischia, per un verso, di mortificare i progetti di lavoratori che, seppur in una condizione di precarietà, hanno cercato di costruirsi percorsi di autonomia di vita e, dall’altro verso, rischia di compromettere la capacità dell’Istituto di poter rispondere, con i tempi adeguati, ai compiti istituzionali per i quali i cittadini si rivolgono all’Ente”.
“Il governo, quando siamo ad una sola settimana dalla scadenza dei contratti, non si è ancora presentato in Commissione per esprimere un parere definitivo.
“1800 lavoratori e tutti i cittadini che usufruiscono delle prestazioni dell’INPS” conclude la parlamentare democratica “attendono con ansia un segnale di vita dall’esecutivo, ed il tempo a disposizione è ormai agli sgoccioli”.