Continua l’impegno per la raccolta firme a favore di una petizione popolare che mira alla riqualificazione del Circolo Tennis di Lecce in prospettiva di un parco attrezzato dell’area. Ne dà comunicato il promotore Gigi Pedone che, a capo del Comitato pro-parco, annuncia altri appuntamenti per la petizione
“Nonostante l’inclemenza del tempo, ieri mattina, nel gazebo di piazza Sant’Oronzo, oltre 150 cittadine e cittadini hanno firmato la petizione popolare per chiedere al sindaco di Lecce di fare del Circolo tennis un parco a verde attrezzato per tutta la città. Previa indizione di un concorso di idee, da fare in tempi brevissimi, al fine di scegliere l’idea progettuale migliore, rispondente alle peculiarità dell’area del Circolo tennis e dell’attigua area Carlo Pranzo.
Da notare che molti turisti che sono venuti a curiosare nel gazebo volevano, addirittura, sottoscrivere la petizione!
Siamo giunti,così, alle 1000 firme raccolte, un obiettivo che va al di là delle nostre stesse previsioni. Segno questo di quanto grande sia l’indignazione presente tra i cittadini sia verso la morosità maturata dal sodalizio che gestisce quella struttura, sia perché non sono stati ancora adottati tutti i provvedimenti dovuti per recuperare la somma di 40mila euro dovuta al Comune dal Circolo tennis. Ma altrettanta indignazione è stata confidata per il fatto che il primo cittadino di Lecce, anziché adoperarsi per porre fine a quella situazione scandalosa, continui invece a servirsene anche in presenza di un così forte contenzioso che produce un danno erariale alle casse comunali. Non è quindi nostra la definizione di sbalordimento e sconcerto che ha motivato tantissime persone a firmare la nostra petizione popolare.
La mobilitazione perché continuerà nei prossimi giorni in primo luogo presso le sedi dell’università ma anche nel prossimo fine settimana in piazza sant’Oronzo.
Insomma, questa volta non si verificherà quello che è accaduto nel passato:l’obiettivo della realizzazione del parco a verde attrezzato sarà perseguito anche nei mesi a venire fino a che non sarà raggiunto. Resta comunque scandaloso che il comportamento dell’amministrazione comunale che non ha ancora detto come e quando attiverà tutti i mezzi a disposizione sia per recuperare la morosità che per intimare lo sfratto al Circolo tennis per persistente morosità”.