Solo qualche giorno fa, lo aveva contattato telefonicamente, minacciandolo e promettendogli di perseguitarlo per tutta la vita. Dalle parole è passato ai fatti nella mattinata di ieri, quando, armato di tanica di benzina, davanti a tutti, ha cosparso l’auto del suo avvocato, appiccando il fuoco. Poi, non contento, avrebbe anche minacciato di dare alle fiamme l’abitazione del legale, se non gli fossero stati consegnati 5mila euro A che titolo, resta un mistero.
Non riesce a spiegarselo nemmeno la vittima dell’attentato, l’avvocato Claudio Miggiano, 51enne, di Melissano. Lui, in quel momento, era in udienza, mentre in casa, in via Isonzo, c’era la moglie. Verso le 11, un suo vecchio cliente, nonché cugino, Daniele Cuna, 49enne, di Casarano, con precedenti di polizia, si è presentato davanti la sua casa. Con sé aveva della benzina, che ha iniziato a cospargere sulla Clio dell’avvocato, per poi darle fuoco. L’auto, in pochi minuti, è andata completamente distrutta. Dunque, il 49enne ha avanzato la richiesta di denaro di 5mila euro. Se non gli fosse stato consegnato, avrebbe dato fuoco all’abitazione. La moglie del professionista, terrorizzata, ha composto il 112, chiedendo aiuto ai carabinieri. In pochi istanti, i militari della stazione di Melissano ed i colleghi del Nor di Casarano hanno raggiunto via Isonzo, da dove, però, il Cuna era già andato via. Si era diretto presso la sua casa, a Casarano, dove ad attenderlo ha trovato le forze dell’ordine, che lo hanno bloccato ed arrestato. Dovrà rispondere di danneggiamento aggravato e tentata estorsione.
L’astio, a quanto pare, risalirebbe a quattro anni fa, quando l’arrestato si presentò nello studio del legale, da dove, dopo un acceso litigio, fu allontanato dopo averlo ricoperto di minacce.