“Piuttosto che strumentalizzare gli operatori oncologici per la sua campagna elettorale leccese, la vicepresidente della Giunta regionale, Loredana Capone, inviti l’assessore Fiore e la Asl di Lecce a mantenere gli impegni assunti con questi lavoratori e si adoperi per garantire ai pazienti
l’assistenza domiciliare oncologica”. Lo sostiene in una nota il capogruppo del Pdl alla Regione Puglia, Rocco Palese.
“Sono passati ormai dei giorni da quando a questi lavoratori, alla presenza del sottoscritto e del collega Maniglio, fu garantito dalla Regione che, in virtù dei servizi da loro resi ai pazienti, che rientravano nella garanzia dei livelli essenziali di assistenza da parte della Regione, si sarebbero trovato il modo e i finanziamenti per assicurare continuità al servizio e a tutti gli attuali operatori. Da allora ad oggi, purtroppo, non se n’è più saputo nulla, e, anzi, il direttore generale della Asl dice che non ci sono soldi, col risultato che i circa 100 operatori oncologici rischiano di restare senza lavoro e le centinaia di malati oncologici di cui si occupavano, rischiano di restare senza assistenza. Alla luce di tutto questo, al nesso delle promesse di interessamento ‘elettorale’ della vicepresidente Capone, invitiamo l’assessore Fiore e la Asl a dar seguito agli impegni assunti alla nostra presenza martedì scorso”.