“Restiamo contrari all’aumento delle tasse regionali. Ma se la pressione fiscale non può essere allentata, almeno si cerchino nel bilancio i fondi per assicurare la proroga del contratto ai 50 OSS e 50 autisti che prestano sostegno ai malati oncologici dell’Asl di Lecce, in modo da garantire l’assistenza agli utenti”.
Lo ha detto il presidente del gruppo Udc, Salvatore Negro, che è tornato a sollecitare il Governo regionale affinché ricerchi una soluzione alla vertenza degli operatori socio-sanitari che da due giorni protestano con un presidio permanente nei pressi della direzione generale dell’Asl.
“Se il deficit sanitario è stato ridotto come annunciato dall’assessore Fiore, e nonostante ciò è intenzione del Governo regionale di non allentare la pressione fiscale – ha sottolineato il capogruppo Udc – non sarà difficile reperire fondi in bilancio per prorogare il contratto di questi operatori sanitari che assicurano un servizio indispensabile per l’assistenza domiciliare ai malati oncologici. Un servizio che assicura la “de-ospitalizzazione”dei malati che, in assenza dello stesso servizio, dovrebbero essere ricoverati nelle strutture ospedaliere con aggravio di spese per l’Asl”.
“L’auspicio – ha continuato il presidente Negro – è che il Governo regionale si sforzi di cercare nelle pieghe del bilancio una soluzione a tale delicata vicenda, evitando ulteriori mortificazioni sia ai lavoratori che agli utenti che usufruiscono del servizio e che sono già duramente provati dalla malattia”.