Continua la protesta contro la chiusura e lo spostamento del corso serale svolto nella sede associata dell’Istituto Professionale di Galatone, una proposta formulata della Dirigente Scolastica dell’IISS di Galatina, da cui l’Istituto di Galatone dipende.
Tale idea nasce per esigenze da parte dell’Istituto d’Istruzione Secondari Superiore di Galatina di adempire il DGR 2410 del 02.11.2011 “Linee di indirizzo regionali per il dimensionamento della rete scolastica e la programmazione dell’offerta formativa 2012-2013”, un quadro normativo vigente, che sta costringendo gli Istituti d’Istruzione Superiore ad adeguarsi ai parametri stabili per il dimensionamento ottimale delle istituzioni scolastiche, che prevedono un numero minimo di 600 alunni ed un massimo di 900, con una previsione stabile e consolidata per almeno un quinquennio. Accanto a tale richiesta, si è poi aggiunta un’altra, appoggiata fortemente all’Amministrazione Comunale e dai Consiglieri di Opposizione, formulata dal Dirigente Scolastico, Prof. Luigi De Giorgi, dell’IISS “Enrico MEDI” di Galatone (comunemente conosciuto come “ex Industriale”) di adempire la necessità di creare un unico polo formativo locale d’istruzione secondaria superiore che comprenda tutte le istituzioni scolastiche presenti nel territorio, comportando, così, l’aggregazione dell’Ex Istituto Professionale di Galatone (sede associata all’IISS di Galatina), comprendete anche un Corso Serale Formativo, con l’Ex Istituto Tecnico Industriale “E. MEDI”, ed evitando, così, il rischio in futuro di una chiusura o spostamento di tali istituti in altri paesi. Ha scendere in campo a sostegno di tale “battaglia”, sono stati anche i ragazzi dell’Associazione Culturale Rifugio Uruz di Galatone, che nei giorni scorso hanno informato, attraverso un volantinaggio, gli alunni dei due istituti della situazione verificatasi in queste ultime settimane, spiegando anche le loro motivazioni e promovendo una raccolta firme che si svolgerà domani mattina, presso la Piazza del Monumento dei Caduti, a partire dalle ore 10:00: “La raccolta firme intrapresa dalla nostra associazione” ci spiega il Presidente del Rifugio Uruz, Egidio Muci “mira a sostenere un’iniziativa intrapresa dagli Istituti Scolastici Superiori di Galatone congiuntamente all’Amministrazione Comunale, prevedente l’accorpamento dei due Istituti d’Istruzione Secondaria, l’ex Tecnico Industriale e l’ex Professionale Commerciale, presenti sul territorio cittadino. Tale necessità nasce dall’idea che un accorpamento degli istituti porterebbe una maggiore facilità di gestione e al contempo rappresenterebbe, visti gli ultimi parametri previsti dal”Decreto Stabilità” inerente al numero minimo di alunni che non può essere inferiore a 600, una garanzia di stabilità gestionale nel corso degli anni. Non trascurabile è anche il sistema logistico dei trasporti, che con un trasferimento degli alunni in paesi limitrofi creerebbe loro gravi disagi e rappresenterebbe, di fatto, un ostacolo alla frequenza e quindi, in un’ottica di ampio respiro, una probabile diminuzione di iscrizioni. La raccolta firme coinvolgerà tutta la cittadinanza e siamo certi che, con la preziosa collaborazione degli studenti delle scuole interessate, gli obiettivi prefissati saranno facilmente raggiungibili. Le scuole di Galatone dovranno rimanere a Galatone!”.
Anche gli alunni del Corso Serale dell’Istituto Professionale, coinvolti nella questione in prima persona, si sono attivati in queste settimane nel trovare delle soluzioni a tale problema e soprattutto nell’impedire il trasferimento del loro corso a Galatina: “La situazione sembra che si stia risolvendo per il meglio” ci dice Monica Lauria, una delle rappresentanti di classe dell’Istituto “infatti, ci hanno comunicato che molto probabilmente il corso serale rimarrà a Galatone, mentre ancora non si sa nulla per quanto riguarda la proposta dell’accorpamento dei due istituti di scuola superiore galatonesi. Noi comunque ci siamo dati da fare fin da subito; difatti appena ci è stata comunicata la notizia, cioè che la Dirigente Scolastica aveva proposto all’Amministrazione Provinciale lo spostamento del corso serale da Galatone e Galatina, abbiamo cercato di far ascoltare la nostra voce alle varie rappresentanze politiche, rivolgendoci per prima al Presidente della Provincia di Lecce, Antonio Gabellone, il quale ci ha consigliato di richiedere all’Amministrazione Comunale la convocazione di un Consiglio Comunale e pertanto il coinvolgimento delle autorità politiche locali, che dimostrato fin da subito grande compattezza e unione sull’argomento; abbiamo, così, presentato una nostra petizione, che è stata presa in esame durante il Consiglio Comunale svolto qualche settimana fa’, e nella quale avevamo indicato tutte le nostre ragioni nell’essere contrari a tale spostamento, anche perché questi corsi serali sono nati come un “centro risorse per il territorio” e quindi non si può adesso privare i cittadini galatonesi di questa possibilità formativa; ma soprattutto noi siamo contrari perché questo trasferimento ci creerebbe dei grossi problemi sia per quanto riguarda il sistema logico dei trasporti e sia per la gestione degli orari di frequenza del corso, in quanto la maggior parte di noi sono degli studenti-lavoratori. Infatti, noi ogni giorno cerchiamo di conciliare gli impegni lavorativi e quelli famigliari con le lezioni del corso e le ore di studio; ci sono ad esempio alunni che dopo aver finito di lavorare vengono direttamente al corso per non perdere nessun’ora di lezione oppure ci sono degli altri che non possono permettersi di affrontare i costi per il trasporto, che sarebbero inevitabili; pertanto se avvenisse realmente il trasferimento del nostro corso serale a Galatina, in molti sarebbero poi costretti a rinunciarci”.
La raccolta firme promossa dell’Associazione Culturale Rifugio Uruz sarà poi consegnata nei prossimi giorni nelle mani del Presidente della Provincia Gabellone, con l’intento di sensibilizzare maggiormente l’Amministrazione Provinciale sulla tale questione.