È stato intitolato questa mattina a Gaetano Quarta, Don Ninì il “re del caffè”, scomparso otto anni fa, lo spazio antistante Porta Rudiae, che da oggi porta il nome di Piazza “Gaetano Quarta”. La commemorazione è iniziata intorno alle 11 alla presenza di numerose autorità locali e provinciali.
“Nella targa che da oggi rende omaggio al cavaliere Gaetano Quarta non è scritto soltanto un nome, bensì un messaggio che attraverso un luogo fisico si trasmette a tutti i leccesi.” Interviene così Loredana Capone. “ Va dato merito alla sua famiglia di aver saputo dare continuità ad una realtà imprenditoriale che negli anni è diventata, non soltanto brand del territorio, ma è anche simbolo di un modo di vivere la città.
Attraverso la sua storia di “Capitano d’impresa”, Gaetano Quarta ha lasciato un segno nell’industria salentina e ha rappresentato un modo di intendere il rapporto con i lavoratori che ne fa ancora oggi un esempio: valorizzare i dipendenti come fondamento dell’azienda fa sì che essi si sentano l’azienda stessa.
Don Nino quarta, esattamente come Olivetti e Ferrero, ha saputo interpretare al meglio il significato di responsabilità d’impresa. Intitolare una piazza a suo nome, significa, perciò, lanciare un messaggio e uno stimolo ai leccesi: l’etica d’impresa non è un sogno ma è una possibilità concreta nonostante la crisi.
Quarta rappresenta appieno la figura dell’imprenditore vicino alla cultura, al volontariato e promotore di benessere. Per questo i leccesi citeranno con piacere Piazza Gaetano Quarta: un luogo di aggregazione che si richiama ad un autorevole imprenditore della città che è rimasto nel cuore dei salentini.”