Il Tribunale del riesame rimette in libertà Maria Speranza Bianco, 37enne di Surbo. Restano invece, rispettivamente in carcere e ai domiciliari, l’ex marito Giampiero Schipa, 46enne leccese e Gerardo De Angelis, 60enne di Taranto.
Tutti e 3 sono indagati per l’esplosione del negozio “Sogni”, con le accuse di frode assicurativa, incendio doloso e morte come conseguenza di altro reato.
Dietro la deflagrazione, per il sostituto procuratore Guglielmo Cataldi, titolare delle indagini, ci sarebbe stata la volontà di riscuotere i soldi dell’assicurazione per saldare un grosso debito che Schipa, precedente titolare del negozio, vantava nei confronti di De Angelis, attuale proprietario. Ma nell’attentato perse la vita Michele De Matteis, 32enne leccese, autore materiale, secondo gli investigatori della squadra mobile.
E fu proprio il suo cadavere, rinvenuto sotto le macerie ad innescare le indagini.
La motivazione dell’ordinanza del riesame sarà depositata a giorni.