Fiamme alte, fumo e tanta paura in via Adriatica, a Lecce, dove un incendio ha sprigionato fiamme alte diversi metri, visibili anche a distanza. Sul posto, necessario l’intervento di un’ambulanza.
Tutta ha avuto origine da un corto circuito, che ha poi innescato il rogo. Fortunatamente, non si sono registrati feriti anche se la proprietaria dell’appartamento, colta da un forte spavento, ha dovuto ricorrere alle cure dei medici del 118.
L’incendio è scoppiato intorno alle 15.30, quando i residenti hanno richiesto l’intervento dei vigili del fuoco. I caschi rossi, in pochi minuti, hanno raggiunto la zona, nel frattempo già interdetta alla circolazione dagli agenti della polizia municipale che, transitando nelle vicinanze e scorgendo le fiamme alte, hanno chiuso la strada, impedendo il passaggio di altri veicoli.
I vigili del fuoco, giunti con due squadre ed una autobotte, hanno provveduto a spegnere le lingue di fuoco che, nel giro di pochi minuti, avevano distrutto tutto ciò che era custodito all’interno del locale, un piccolo deposito dove erano accatastati suppellettili e masserizie.
Sul posto, anche una pattuglia delle volanti della Questura di Lecce.
Per fortuna, nonostante la forza distruttrice del fuoco, nessuno si è ferito.