Hanno anche formato un comitato di protesta, quello degli “utenti bus urbani” e chiedono al neoassessore Luca Pasqualini di essere convocati al più presto. Fioccano i disservizi, a quanto pare, e riguardano soprattutto la linea 24 che collega il centro città con la stazione ferroviaria, l’ospedale Vito Fazzi
e l’estrema periferia della zona 167/B.
“Bus che nella stagione estiva dimezzano le corse pomeridiane- denuncia Vittorio Rizzo, portavoce del Comitato- dilatando di conseguenza i tempi di attesa (circa un’ora). Resta inoltre del tutto inconcepibile che in una città di centomila abitanti le corse dei bus terminino, in piena estate, alle 21,30. Per non parlare poi delle promesse, fatte un anno fa, non mantenute dal presidente della SGM riguardo i servizi notturni a chiamata, per coloro che avessero bisogno di recarsi in farmacia, di rendere visita a familiari con problemi di salute, o per altri motivi di carattere umanitario. Altro problema molto sentito dagli utenti è quello relativo alle restrizioni degli orari nei giorni festivi, comprese le feste natalizie e patronali, in cui viene fatto circolare un solo bus per tutta la giornata”. Si sono ripetute le sollecitazioni alla passata amministrazione, con lettere, comunicati stampa e sit-in di protesta, ma i frutti stentano a vedersi ed è da qui che nasce la richiesta di un incontro urgente con l’assessore Pasqualini, assieme ai dirigenti della società partecipata di Palazzo Carafa.