Domenica scorsa, i finanzieri del Comando Provinciale di Lecce hanno eseguito 23 interventi al termine dei quali sono stati scoperti 33 lavoratori “in nero” e 23 lavoratori irregolari.
L’attività ispettiva ha riguardato l’intero territorio provinciale e ha visto impegnate 19 pattuglie, che hanno controllato 17 ristoranti, 3 agriturismi, 2 strutture ricettive e una pasticceria.
Le violazioni constatate in materia di “lavoro nero” comportano, per ogni singolo lavoratore non regolarmente assunto, una sanzione che può variare da 1.500 a 12mila euro, maggiorata di euro 150,00 per ciascuna giornata di lavoro effettivo, più un eventuale provvedimento di sospensione dell’attività imprenditoriale.
In merito agli aspetti di carattere previdenziale ed assicurativo verrà inoltrata specifica segnalazione agli uffici competenti.
Dall’inizio dell’anno e fino al 31 maggio scorso, l’azione di contrasto nello specifico settore ha prodotto risultati particolarmente significativi, con l’individuazione di 343 lavoratori completamente “in nero” e di 345 lavoratori irregolari.