La procura di Bari ha chiuso l’inchiesta sul derby Bari-Lecce del 15 maggio 2011, vinta dai salentini per 2-0, successo che consenti’ agli stessi di conquistare la matematica salvezza in serie A. In mattinata sono stati notificati gli avvisi di conclusione delle indagini su Pierandrea Semeraro, ex presidente del Lecce
, e nei confronti dei suoi amici Carlo Quarta e l’avvocato Andrea Starace (pare che la sua posizione sia stata stralciata), accusati di frode sportiva.
Questi ultimi avrebbero consegnato in piu’ tranche ad Andrea Masiello, nonche’ ai suoi amici Gianni Carella e Fabio Giacobbe, una cifra tra i 200.000 ed i 250.000 euro che doveva servire a comprare la vittoria del derby contro il Bari. Le carte sono gia’ state girate alla Procura Federale, tanto che il capo dell’Ufficio Indagini Stefano Palazzi ha gia’ provveduto a convocare Pierandrea Semeraro per il 18 luglio.
Se l’ipotesi della Procura di Bari fosse confermata dagli inquirenti della Procura Federale, il Lecce rischierebbe la retrocessione in Prima Divisione per responsabilita’ diretta.