Volge al termine la lunga settimana di eventi dedicata alla promozione della Puglia come entità in continua evoluzione dal punto di vista artistico, enogastronomico e culturale. Una realtà che non teme il confronto internazione e che sceglie Londra per valorizzare il proprio prodotto.
L’assessore regionale al Welfare e ai Pugliesi nel Mondo, Elena Gentile, si confronta con i giovani pugliesi attualmente residenti a Londra, un dibattito conclusivo che chiude l’intenso percorso culturale della settimana. Molti i temi affrontati durante la mattinata, a partire dalla difficoltà di trovarsi all’estero senza un appoggio stabile fino al precariato pugliese che spinge i laureati a lasciare la terra d’origine per sbancare il lunario fuori dall’Italia. I ragazzi presenti, tutti pugliesi che attualmente risiedono a Londra, vengono da studi e da esperienze svariate ma tutti accomunati dalla stessa voglia di migliorarsi e accrescere il proprio bagaglio culturale. Una situazione politica e finanziaria, quella italiana, che non sempre permette di eccellere e che spesso non offre la giusta ricompensa a giovani professionisti che sono costretti ad emigrare. Ci si pone quindi il problema dell’accoglienza, un compito che l’ambasciata non riesce più a soddisfare nei termini attuali, un ostacolo che va assolutamente superato per fornire ai pugliesi all’estero un punto di riferimento fondamentale per chi si allontana da casa per la prima volta. Accademia Apulia e Friends of Puglia operano nel settore ormai da tempo e nel Regno Unito rappresentano un appoggio per tutti coloro che intraprendono l’avventura estera. “Offriamo diversi servizi ai giovani che intendono muovere i primi passi nel contesto londinese, in collaborazione con i nostri volontari abbiamo creato una banca dati in cui raccogliamo tutte le informazioni pratiche, direttamente consultabili sul nostro sito, rendendo la città facilmente accessibile a tutti”, afferma Angelo Iudice, presidente dell’associazione Accademia Apulia, attento alle tematiche giovanili e sostenitore dello sviluppo culturale pugliese nel mondo.
Un ponte Puglia – Londra è fondamentale anche secondo l’Assessore Gentile che risponde anche alle domande di chi vuole percorrere questo ponte in senso inverso e portare il proprio background arricchito e perfezionato indietro. Oggi come oggi si parla spesso di fuga di cervelli ma raramente sentiamo parlare di capitale umano che vuole reinserirsi nella propria terra natia, ebbene succede e questo sentimento è vivo negli espatriati, così come ricorda l’Assessore, era vivo nei nostri nonni che sono partiti in cerca di fortuna ma sono rimasti profondamente legati alle proprie origini e hanno contribuito con il proprio lavoro e sacrificio a formare un’economia più stabile quando ancora il sud era profondamente arretrato. Il ritorno in patria è stato sempre uno degli obiettivi ultimi, dopo anni di duro impegno, godere della propria terra era gratificante e consisteva nel giusto premio. Oggi, rientrare a casa e dare di più ad una regione che sta crescendo in nuovi settori come il turismo è d’obbligo, bisogna dare la possibilità a persone competenti di occuparsi dei limiti strutturali che affondano la Puglia per superarli, tralasciare il personale improvvisato e fornire servizi fondamentali per lo sviluppo. “Manca una platea di imprenditori, di lavoratori, di giovani professionisti che sappiano interpretare e rispondere a questa domanda crescente”, afferma Elena Gentile, “Per costruire quell’anello che tenga la Puglia e pugliesi dentro un sistema strutturato di relazioni noi abbiamo da tempo accarezzato l’idea e finalmente il Consiglio Regionale Pugliese ha approvato la legge per l’istituzione di una fondazione che si chiama Casa Puglia”, continua l’Assessore spiegando che non assolverà la funzione di ente promotore, bensì sarà un luogo in cui le esigenze di chi arriva potranno trovare una risposta partendo da un’informazione preliminare fondamentale, creando un network vero, un sistema strutturato di idee che unisca Puglia e pugliesi attraverso un impianto giuridico agile e flessibile con cui rafforzare i legami dei pugliesi nel mondo coinvolgendo anche le istituzioni.
“Pugliesi nel Mondo” (Pugliesinelmondo.regione.puglia.it), al servizio della Regione Puglia per rendere immediata l’interazione tra territorio e pugliesi all’estero, al fine di rafforzare i legami tra terra d’origine e paesi ospitanti, un progetto che verrà promosso e incoraggiato anche presso la Fiera del Levante di Bari.
Conoscere e valorizzare le proprie origini per diventare cittadini del mondo, esportare un valore aggiunto che solo le tradizioni e la cultura della propria terra possono trasmettere per vivere in armonia in una realtà multiculturale che appartiene a tutti.