È stato presentato questa mattina, presso il Palazzo Adorno, “Navig-abile 2012, l’iniziativa organizzata dalla sezione locale della Lega navale, con il patrocinio della Provincia di Lecce, per permettere che la conoscenza del mare e la navigazione siano un’opportunità davvero per tutti.
La manifestazione toccherà le aree marine più belle del Salento con un calendario ricco e variegato che vedrà il suo avvio domenica 15 luglio a San Foca per poi concludersi il 9 settembre a Gallipoli.
L’iniziativa nasce dall’esigenza di fornire alle persone diversamente abili un modo per conoscere il mare navigando, sia pure per una breve escursione, con le imbarcazione che i soci della sezione metteranno loro a disposizione gratuitamente. Impegno importante e generoso, ha tenuto a precisare l’Assessore alle Politiche sociali e Pari opportunità della Provincia di Lecce, Filomena D’Antini Solero, per le difficoltà di trasporto e fruizione dei mezzi da parte dei disabili. Coinvolti anche gli ambiti territoriali che hanno permesso di effettuare un “censimento” dei portatori di handicap presenti sul territorio così da poter predisporre un numero congruo di imbarcazioni.
Entusiasti i toni dell’Assessore ai Trasporti e Mobilità della Provincia, Bruno Ciccarese, che ha ricordato i grandi risultati delle scorse edizioni non solo a livello partecipativo ma anche sociale e umano. Inoltre, in un momento di evidente difficoltà istituzionale come quello che stiamo attraversando, l’esistenza e l’impegno di questi enti locali nel fornire simili servizi posso davvero essere considerati un “faro nel buio”. Encomiabile, poi, il lavoro sia dei Comuni che dei vari assessorati, nonché quello della Lega Navale, in particolare per la continuità del servizio reso. Un raro esempio di sinergia e concertazione che rappresenta, soprattutto ad oggi, un vero e proprio valore aggiunto.
È intervenuto alla conferenza anche l’Ing. Andrea Retucci, delegato regionale della Lega Navale che ha sottolineato la continuità dell’impegno, del tutto gratuito e ha anche annunciato la prossimo apertura di un Centro Marino di Addestramento per i Diversamente Abili in Puglia, sull’esempio di quelli già sorti in altre realtà italiane.
Questa manifestazione, nell’intenzione dei suoi organizzatori, si fa portatrice di un doppio messaggio: in primis, dimostrare praticamente che bisogna andare oltre la rassegnazione di una condizione apparentemente insuperabile e, inoltre, si vuol dare la dimostrazione “politica” che questi risultati erano non solo auspicabili, ma fattivamente realizzabili.
Federica Nastasia