Violenze e abusi nei confronti della moglie e con l’accusa di maltrattamenti in famiglia un 40enne di Surbo è stato raggiunto dalla misura di allontanamento dalla casa famigliare. in giornata il gip Ines Casciaro ha convalidato la misura dopo che l’uomo, difeso dall’avvocato Ivan Feola, nel corso dell’interrogatorio, si è avvalso della facoltà
di non rispondere. Secondo le indagini condotte dai carabinieri della stazione di Surbo, il marito avrebbe incominciato a maltrattare la moglie da circa tre mesi. Offese, minacce di morte, insulti e anche violenze nei confronti della donna, in alcuni casi anche alla presenza dei figli. In un episodio, poi, secondo quanto denunciato, l’uomo si sarebbe scagliato contro la moglie colpendola con una gomitata in pieno volto e spedendola in ospedale dove la donna venne medicata. A quel punto la malcapitata ha deciso di recarsi presso il Centro Antiviolenza “Renata Fonte” dando il via alle indagini. La misura cautelare è stata avanzata dal sostituto procuratore Stefania Mininni e accolta dal gip Vincenzo Brancato. L’uomo, per il momento, è autorizzato a continuare a vedere i propri figli.