I Carabinieri della Stazione di Sannicola, dopo aver ricevuto varie segnalazioni sull’esistenza della casa chiusa a Tuglie, hanno individuato l’ubicazione del centro di meretricio e quindi sottoposto l’abitazione a stretto controllo.
L’operazione è iniziata giorni addietro, e, dopo aver accertato un viavai di persone di ogni età, ad ogni ora del giorno e della notte, ieri pomeriggio è scattato il blitz
All’interno dell’abitazione, i militari hanno accertato la presenza di una ragazza rumena che si stava prostituendo.
La perquisizione, inoltre, ha consentito di rinvenire il materiale ritenuto utile all’esercizio dell’attività e la somma contante di cento euro quale provento. Indagini sono in corso per accertare eventuali responsabilità di terzi, in relazione ai reati di sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione.