Due denunce e un sequestro è il bilancio della compagnia dei carabinieri di Tricase che nelle ultime ore ha concluso una serie di controlli sul territorio.
La prima denuncia è stata eseguita nei confronti di una 37enne di Corsano, A.C., sorpresa a rubare in un supermercato di Tricase alcuni prodotti per la pulizia domestica.
La donna, notata dai dipendenti del supermercato in atteggiamenti sospetti, è stata segnalata ai carabinieri che sono intervenuti fuori dall’esercizio commerciale, fermandola. La donna, che in cassa aveva pagato solo una parte dei prodotti, nascondeva nella borsa gli altri che aveva rubato.
Svuotava invece il proprio pozzo nero in un tombino comunale di Alessano e per questo è stato denunciato: si tratta di un 47enne di Alessano. I carabinieri lo hanno scoperto, grazie al tubo di gomma lungo circa 20 metri, trovato nel cuore della notte sul marciapiede durante un servizio di perlustrazione. Seguendo il tubo, le forze dell’ordine hanno trovato l’abitazione dell’uomo nel cui giardino si trovava una pompa sommersa artigianale che aspirava i liquami. Il 47enne è stato denunciato per getto pericoloso di cose ed inquinamento ambientale mentre il sistema di spurgo è stato sottoposto a sequestro.
Sempre ad Alessano è stato compiuto un sequestro di pistole giocattolo illegali. I carabinieri del posto hanno denunciato P.C. 57enne che deteneva due pistole giocattolo che riproducevano fedelmente le armi vere, anche senza il tappo rosso. In possesso dell’uomo sono stati trovati anche 50 colpi a salve. Tutto il materiale è stato sottoposto a sequestro.