Detenzione illegale di arma comune da sparo, detenzione di munizionamento e ricettazione: queste sono le accuse che hanno fatto scattare le manette ai polsi di Claudio Palmisano, 39enne brindisino ma residente in Alliste, già noto alle forze dell’ordine.
L’episodio che ha portato all’arresto dell’uomo è iniziato nel pomeriggio di ieri, quando, durante un giro di perlustrazione ad Alliste, i carabinieri si sono imbattuti in una coppia che litigava animatamente, vicino ad un’auto, parcheggiata ma col motore acceso. Nell’auto sul sedile, i militari hanno notato una fondina per pistola, e a quel punto è scattato un controllo accurato, che ha consentito di trovare nascosti sotto un vano porta oggetti, 9 proiettili cal 7.65 nonché la somma di denaro pari a 1500€.
La perquisizione pertanto veniva estesa all’interno dell’abitazione, dove i carabinieri rinvenivano all’interno di una scarpa una pistola di fabbricazione tedesca cal. 7.65 completa di caricatore inserito e con all’interno 7 colpi dello stesso calibro, un bilancino di precisione e 2 cartucce per pistole a salve. Inoltre sempre nell’abitazione venivano rinvenuti e sequestrati anche abbigliamento in dotazione a militari dell’Arma, trattasi di un cappotto impermeabile dell’Arma dei Carabinieri, una giacca della Grande Uniforme, un paio di stivali, alcuni fregi alamari per divisa estive ed invernale, e due fregi per berretto raffigurante la fiamma dei Carabinieri, da accertamenti successivi è risultato tutto materiale oggetto di furto consumato nei giorni scorsi presso l’abitazione di un militare dell’Arma. L’uomo veniva così arrestato e accompagnato presso la Casa Circondariale di Lecce.