Breve ma intenso, l’incontro di ieri pomeriggio a Galatone, presso il “Caffè Arcadia”, con il Sindaco di Firenze Matteo Renzi, in visita nel Salento per pubblicizzare il suo nuovo libro dal titolo “Stil novo. La rivoluzione della bellezza tra Dante e Twitter”, presentato, ieri sera, nell’ex convento dei Teatini a Lecce.
Una giornata, quella del Sindaco di Firenze, iniziata ad Otranto sul lido Castellana, e poi proseguita con una breve sosta a Gallipoli, a Galatone, a Nardò e a Galatina, dove ha incontrato esponenti e simpatizzanti del PD locale, curiosi e gente comune, per poi concludersi a Lecce, per presentare il suo lavoro, basato sull’idea di rinnovare la politica. In questa tappa tutta salentina, accompagno dall’amico Paolo Foresio, capogruppo Pd a Palazzo Carafa, Renzi ha ascoltato i salentini, i pugliesi e i turisti accorsi ad applaudire colui che, probabilmente in autunno, sfiderà, alle prossime primarie del Pd, il leader Pierluigi Bersani, mirando così alla candidatura per la poltrona di Presidente del Consiglio, posto auspicato anche da Nichi Vendola, leader Sinistra Ecologia Libertà.
Il passaggio a Galatone del “Rottamatore”, così ama definirsi Renzi, è stato voluto e organizzato dagli esponenti del Pd cittadino, come l’ex consigliere di opposizione Flavio Filoni, il quale ha anche dichiarato: “In questo periodo estivo, abbiamo deciso di dedicarci all’ascolto dei vari leader nazionali del Pd, e vista la possibilità che il Sindaco di Firenze Renzi potesse fare tappa a Galatone, abbiamo voluto approfittarne per poter così ascoltare le sue idee, come il concetto da lui creato dei così detti ‘‘Rottamatori’’, ossia di una sorte di rottamazione della vecchia politica. Si tratta però di un incontro informare, in quanto Renzi aprirà la sua campagna elettorale per le primarie solo il 13 Settembre a Verona, periodo in cui di sicuro ritornerà in Puglia e di nuovo a Galatone; tuttavia, fino all’ora, noi del Pd galatonese rimarremo in una fase di ascolto verso tutti.”
Nell’incontro di ieri pomeriggio, il Sindaco di Firenze Renzi non si è risparmiato nel commentare il comportamento del suo compagno e leader del partito, PierLuigi Bersani e dell’antipolito Beppe Grillo: “Bersani deve smettere di fare campagne elettorali parlando male degli altri, senza poi dire concretamente cosa sarebbe in grado di fare; deve iniziare a mettere in campo persone coraggiose, deve tirare fuori tutte le migliori energie, perché non basta più parlare male di Berlusconi, ma bisogna iniziare a parlar bene dell’Italia. Mentre per quanto riguarda i “Grillini”, io dico che se il Pd proponesse il dimezzamento del numero dei parlamentari, il dimezzamento dell’indennizzo dei politici, l’abolizione dei vitalizi, l’abolizione del finanziamento pubblico ai partiti, sono sicuro che Grillo passerebbe dal 20% dei consensi all’1% in una sola settimana”. “Noi faremo una campagna elettorale per le primarie” prosegue il Sindaco Renzi “senza parlar male di nessuno, ma racconteremo concretamente cosa vogliamo fare per il bene del Paese; se riusciremo a vincere, saremo soddisfatti, altrimenti daremo comunque una mano a chi ha vinto senza però, come dice qualcuno, «pulire il tavolo»”.