Da un’idea di Clio.com, in collaborazione con il Consorzio Asi di Lecce, parte il progetto di realizzazione della banda ultra larga per il collegamento a Internet, nelle aree industriali della provincia di Lecce
E’ stato presentato questa mattina presso il centro direzionale del Consorzio per l’Area di Sviluppo Industriale della provincia di Lecce, dall’ingegnere Gabriele Conte della Clio S.p.A, società leader per la Puglia nel settore Internet, il progetto di avvio all’infrastruttura telematica per la banda larga. Presenti anche il presidente Asi, Angelo Tondo, e le parti istituzionali con il sindaco Perrone, il presidente provinciale Gabellone, la vice presidente regionale Capone. Un accordo, quello tra la società per l’innovazione tecnologica e il Consorzio, in grado di offrire ad oltre 400 aziende, la connessione ad Internet per prestazioni elevate e in grado di supportare servizi innovativi come videoconferenze extracontinentali o programmi di e-commerce per le aziende locali che volessero aprirsi ai mercati internazionali.
“L’Accordo Quadro, ha commentato il presidente Tondo, giunge in un momento di grande difficoltà economica per tutto il comparto industriale, ma le infrastrutture innovative servono a lanciare le aziende nel campo dell’economia digitale, settore in crescita rispetto al resto”.
Una strategia di sviluppo alla quale ci si dovrà quanto prima adeguare, per Gabriele Conte, che ha descritto il quadro comunitario secondo il quale, entro il 2020, l’attuale rete Internet dovrà essere sostituita con la fibra ottica. Un prodotto a marchio Clio, che con il sostegno del Consorzio e delle istituzioni, porterà l’infrastruttura un po’ ovunque con priorità per le aree di sviluppo.
Sul concetto di priorità c’è stato qualche dissenso tra i presenti invitati alla conferenza. Non tutti infatti, hanno dimostrato entusiasmo per il progetto, nonostante sia finanziato interamente dalla società privata. E la notizia della vicepresidente Capone sullo sblocco dei Fondi Fas con delibera Cipe di qualche giorno fa, che garantirebbe un congruo finanziamento soprattutto alle aree industriali, ha destato qualche malumore tra gli industriali presenti che vivono i disagi della crisi economica e chiedono aiuti concreti per la sopravvivenza delle aziende.
Compiaciuti del progetto si sono detti, tuttavia, il sindaco Perrone e il presidente Gabellone, in delega agli altri sindaci salentini presenti e assenti.
Il progetto prevede la fornitura di connessione pari a 20 Mbps, basato su tecnologie NGAM che corrisponde alla fibra ottica più wireless di nuova generazione.