Quaranta euro per “chiudere un occhio”. Ha tentato di corrompere col denaro un agente della polizia stradale di Brindisi, affinché non controllasse il mezzo pesante che avevano appena fermato. Gli ha messo nelle mani 40 euro, ma l’agente ha fermamente rifiutato e per un commerciante neretino di 49 anni è scattata la denuncia per istigazione alla corruzione.
L’episodio risale al pomeriggio di ieri, quando una pattuglia della polstrada brindisina, in servizio sulla statale 379, in territorio di Fasano, ferma un camion per un normale controllo. Una irregolarità amministrativa fatto scattare la sanzione, ma è stato a questo punto che i due agenti della polizia stradale sono stati avvicinati dal commerciante salentino, C.L.B. le sue iniziali, di 49 anni, legato da interessi economici al conducente del camion.
L’esercente neretino, che seguiva il mezzo pesante a bordo di un’altra auto “di scorta”, ha poi offerto 40 euro agli agenti, mettendoli nelle mani di uno dei due operatori intervenuti. Il suo tentativo di corruzione non è però andato a buon fine, dal momento che gli agenti hanno rifiutato categoricamente la somma di denaro, denunciando l’uomo all’autorità giudiziaria ed elevando la sanzione amministrativa a carico del conducente del camion.