Violenza e resistenza a un Pubblico Ufficiale: per questo motivo ieri pomeriggio è finito in manette un 50enne di Miggiano, Menotti Zippo, già noto alle forze dell’ordine.
Stando alla ricostruzione dei carabinieri, tutto è iniziato intorno alle 17:30 di ieri, quando i militari sono intervenuti presso un supermercato tricasino, dove era stato segnalato un cliente che, sottoposto a normali controlli antitaccheggio, aveva iniziato a dare in escandescenze e minacciare direttore e dipendenti dell’esercizio commerciale. Il 50enne prima si rifiutava di farsi identificare, e poi pretendeva di parlare da solo con il capo equipaggio dell’autoradio. A quel punto per tranquillizzare il 50enne, il militare responsabile del servizio acconsentiva ad ascoltare le parole, ma ad un certo punto, il 50enne iniziava ad inveire contro il militare reo, a suo dire, di non agire penalmente contro i dipendenti del supermercato. Senza perdere il suo sangue freddo il Carabiniere invitava il soggetto ad uscire dall’esercizio commerciale. Appena apriva la porta della stanza, il 50enne sferrava un violento pugno al volto del Carabiniere che, schivandolo d’istinto, riusciva a fare in modo che il colpo lo sfiorasse solo allo zigomo. Non pago l’uomo afferrava il tutore dell’ordine alla gola dando inizio ad una accesa colluttazione che si concludeva dopo alcuni lunghissimi istanti solo grazie all’intervento dell’altro militare e di alcuni dipendenti del negozio che, letteralmente, strappavano Zippo dal Carabiniere. Portato in caserma l’uomo, che a quel punto decideva di esibire i propri documenti ai Carabinieri, veniva dichiarato in arresto per i reati di violenza e resistenza a un Pubblico Ufficiale e veniva accompagnato presso la Casa Circondariale di “Borgo San Nicola” di Lecce