Un quarantaduenne S.V. è stato trovato riverso per terra in una pozza di sangue nella cucina della sua abitazione a Carmiano, con le vene tagliate e un coltello conficcato in gola. Il ritrovamento è avvenuto ieri mattina, ed è stata la moglie a fare la tragica scoperta.
Non si conoscono ancora i motivi del tragico gesto. Sono intervenuti i sanitari del 118 che appena arrivati sul posto non è rimasto altro da fare se non certificare la morte del giovane, sposato e padre di due figlie.
La salma, che si trova nella camera mortuaria dell’ospedale Vito Fazzi di Lecce, è a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
È il secondo suicidio, dopo quello del dicembre scorso, a Carmiano, quando si tolse la vita un trentenne, titolare di un bar appena inaugurato, impiccandosi