Aggredito per due volte in appena tre giorni, nonostante sia costretto a muoversi con una sedia a rotelle. È la doppia disavventura capitata ad un 49enne di Galatone, aggredito da alcuni malviventi, che lo hanno pestato per tentare di rapinargli il portafogli.
Il salentino, Carmine R., da circa tre anni si è trasferito a Legnano, per motivi di lavoro. Il suo ultimo pestaggio, avvenuto domenica pomeriggio, tuttavia, è coinciso con l’arresto degli autori, ammanettati dagli agenti di polizia della Questura di Milano, con l’accusa di tentata rapina in concorso.
Intorno alle 17, una pattuglia della polizia, transitando lungo via Sammartini , ha notato la carrozzella rovesciata sul fianco ed un uomo, disabile, che da terra, utilizzando la sua stampella, stava cercando di difendersi dall’aggressione di altri due uomini.
I poliziotti sono subito intervenuti ed hanno bloccato i due malviventi – due 38enni, già noti alle forze dell’ordine – e poi richiesto l’intervento di un’ambulanza del 118, per soccorrere la vittima del pestaggio. Il salentino ha poi ricostruito l’aggressione, spiegando di essere stato aggredito dai due uomini non appena una ragazza, sua amica, aveva ottenuto da lui qualche spicciolo, per comprare del cibo in un supermercato. La stessa ragazza (una tossicodipendente di 35 anni, già nota), pochi minuti dopo, si è ripresentata sulla scena dell’aggressione, tradendosi e svelando così di essere complice dei due, dopo avere urlato loro: «Vi avevo detto di aspettare che lo accompagnassi al semaforo». Anche per lei sono scattate le manette.
Il 49enne di Galatone, noto anch’egli alle forze di polizia, aveva subito un altro pestaggio venerdì scorso, quando due altri malviventi lo avevano scaraventato per terra e picchiato, per sottrargli il portafogli. La rapina era stata sventata dall’intervento di alcuni passanti. Il salentino non ha riportato gravi ferite ed è stato medicato sul posto, rifiutando di essere accompagnato in ospedale, per essere sottoposto ad ulteriori accertamenti.
Anche lui, tuttavia, è finito nei guai: essendo in regime di sorveglianza speciale semplice, ed essendo stato sorpreso in compagnia della 35enne, risulta indagato per avere violato gli obblighi impostigli.
Federica Nastasia