“La notizia pubblicata oggi su qualche quotidiano, secondo cui io sarei pronto a fare il commissario del Partito Democratico, è priva di fondamento”. Lo fa sapere con una nota il consigliere provinciale Alfonso Rampino. Le polemiche divampate da qualche giorno nel direttivo del partito, dopo la rinuncia di Antonio Maniglio a sostituire il segretario Capone e traghettare il Pd provinciale verso il Congresso di ottobre, hanno visto protagonista anche il consigliere Rampino che aveva avanzato proposte più partecipative.
“Il possibile commissariamento sarà deciso dal segretario regionale Sergio Blasi e dalla sua nuova segreteria – scrive oggi Rampino – che mi auguro possano individuare la figura più idonea, capace di rispondere al meglio alle istanze emerse nelle ultime assemblee provinciali. Sono convinto che in questo momento ognuno di noi deve essere proteso a contribuire a svelenire il clima per superare questa difficile fase. Lo sforzo comune – conclude Rampino – da mettere in campo deve essere diretto alla costruzione sul territorio di un partito inclusivo, lontano da logiche di parte, al di là delle decisioni che potranno giungere da Bari, dopo l’acquisizione dei risultati del lavoro svolto dal Presidente Durante e dal Sen. Maritati.