Come promesso – comunicano in una nota gli aderenti al comitato spontaneo – l’assessore Gaetano Messuti si è presentato questa mattina (domenica 21 aprile) alle ore 10:00 con massima serietà e puntualità presso la marina di Torre Chianca, oggetto di gravi disagi denunciati più volte da residenti, commercianti e villeggianti sia alle autorità competenti che in ultimo alla Procura della Repubblica tramite un esposto corredato da 281 firme, depositato venerdì 19 aprile e di cui si attendono i responsi entro 20 giorni. L’assessore ha dichiarato davanti alle diverse decine di persone riunitesi nel comitato spontaneo: “ogni anno sono stati investiti circa 300.000 euro per la marina di Torre Chianca per manutenzioni e pulizia, ma da quest’anno non potremo investire nulla a causa della feroce crisi che anche l’amministrazione pubblica affronta. Saranno due anni difficili e di sacrifici, nei quali faremo degli interventi radicali già programmati, partendo dal prossimo 30 aprile, data nella quale apriremo i cantieri per completare la rete idrica e subito dopo quella fognaria. Così facendo siamo sicuri di poter radicalmente e definitivamente risolvere il problema dell’urbanizzazione. Infatti grazie ad un accordo raggiunto con la ditta che si occuperà di implementare la rete fognaria, prosegue Messuti, la stessa ditta rifarà completamente ed in maniera adeguata il manto stradale che comunque sarà costretta a smantellare al fine di procedere con i lavori. Questo è il progetto che abbiamo messo in cantiere insieme alla realizzazione del Lungo Mare, che vorrei consegnare, dice Messuti, prima della fine del mio mandato.” Messuti conclude spiegando: “il problema degli allagamenti, oltre alle cattive pendenze delle strade, che rifaremo, dipende anche dalla mancata manutenzione dei canali di scolo, quindi – continua Messuti – se non saranno dragati i canali e manutenuti regolarmente cosa che compete all’assessorato all’ambiente, il problema non si potrà mai risolvere definitivamente.”
Molti sono stati gli appelli precisi rivolti all’assessore Messuti da parte degli aderenti al comitato spontaneo presenti alla riunione, in particolare, fa sapere Errico Grasso Portavoce del Comitato: “ci fa molto piacere che l’assessore Messuti non abbia fatto solo propaganda mediatica annunciando un suo interessamento diretto e sia intervenuto personalmente sulla marina per ascoltare le nostre istanze e spiegare i progetti, noi chiediamo però un impegno preciso scandito da un cronoprogramma messo per iscritto e che sia inequivocabile, inoltre chiediamo degli interventi immediati, anche piccoli, per il ripristino delle condizioni minime di sicurezza ed igiene che ad ora sono completamente assenti e che ci permetterebbero di affrontare al meglio la vita quotidiana oltre alla stagione estiva che è ora mai alle porte. Sistemazione delle voragini che sorgono quasi in tutte le strade, pericolosissime per le auto ma anche per i mezzi pubblici che percorrono le vie della marina oltre che per i ciclisti e motociclisti che si recano spesso a Torre Chiaca, sistemazione dei pali della luce anch’essi pericolosamente rotti i cui fili che hanno tensione elettrica sono riversi per strada.” Messuti si è riservato di fare sapere se e quanto potranno essere effettuati questi interventi che ricadono nelle misure di pubblica sicurezza. “Attendiamo quindi, dice Grasso, una sua imminente risposta in merito”.