Il film della settimana: Doctor Strange

Il film della settimana. Ogni domenica vi proponiamo un film di cui si sta parlando e che potrete vedere nelle sale cinematografiche. Leggete la recensione di Francesco Stomeo e buona visione a tutti.

Il film in programmazione in questi giorni presso le nostre sale, visibile anche in 2D e 3D è una produzione della  Marvel distribuito da Walt Disney studios ( Italia motion pictures) interpretato da Benedict Cumberbatch,  nel ruolo del dott. Strange, per la regia di Scott Derrickson. Ispirato al celebre fumetto della Marvel, del 1963, disegnato da Steve Ditko, questo film d’azione , avventura e fantasy, narra la vicenda di un noto neurochirurgo molto abile quanto egocentrico, che in seguito ad un incidente d’auto subisce un danno irreversibile alle mani.

Nessuno è stato in grado di ridargliene l’uso, in preda alla paura e alla disperazione di non poter più svolgere la  professione che gli aveva consentito di salvare molte vite, egli si reca in un enclave a Kamar  Taj  in  Nepal, dove oltre a scoprire un luogo segreto e mistico, percepisce una nuova realtà fantascientifica. Qui incontra la sacerdotessa Antico, interpretata da Tilda Swinton che lo prepara ad entrare in una altra dimensione, in un mondo distopico parallelo alla vita reale.

Egli riuscirà con l’aiuto della stregoneria, ampliando i confini della propria mente, a combattere nemici e forze oscure molto più preoccupanti di quelle della vita reale. Strange nonostante il grave handicap che gli ha impedito l’attività di chirurgo, in questo modo riesce a riprendere fra le mani la propria vita.

Suggestiva l’ambientazione in Nepal cui si sovrappongono spettacolari effetti speciali. La musica, firmata da Michael Giacchino è una fusione tra mistico e psichedelico infatti, nella colonna sonora sono stati introdotti brani dei Pink Floyd, in perfetta sintonia con l’atmosfera del film.

Il film destinato ad un pubblico sia di giovani che di adulti amanti del mistero e delle tematiche spirituali, è interessante perché lancia agli spettatori, segnali di sacrificio e apparente sconfitta attraverso cui arrivare alla vittoria,  di eroismo ma soprattutto di riscatto. Strange, diventando uno stregone, pronto a salvare il mondo reale dalla crudeltà del mondo distopico, ritrova la propria dimensione.

Francesco Stomeo