LEVERANO (Lecce) – Sabato 19 maggio, alle ore 19.30, presso l’Enoteca Conti Zecca di Leverano, si terrà la presentazione del romanzo di Angelo Pettofrezza, “L’interprete“.
Dialogano con l’autore, il Sindaco di Copertino Sandrina Schito e Simona Cordella. Letture a cura di Alessandra Peluso. Saluti del Sindaco di Leverano Marcello Rolli e del Presidente del Gal Terra d’Arneo Cosimo Durante.
Ambientato negli anni Settanta tra la Germania e la Calabria, queste pagine accolgono due voci molto diverse, che si rincorrono una dopo l’altra per narrare una storia dura e dolorosa. La prima è quella di Francesco, un professionista in carriera, figlio di emigrati italiani a Bonn. Quest’uomo serio e sensibile è un interprete e riporta ai lettori in modo accorato una vicenda che lo ha visto protagonista. Si parte dal resoconto di un’esperienza di viaggio nel Sud Italia con i membri di una corte d’assise tedesca.
La seconda voce narrante è Santina, una donna di Crotone, che racconta di sé e della sua disgraziata esistenza, fin dalla sua infanzia. Cresciuta nella miseria e nell’ignoranza, sposerà poco più che adolescente Michele, da cui avrà cinque figli, che tuttavia sarà costretta ad allevare da sola. Nel nucleo di questo romanzo c’è un omicidio, con un colpevole fin troppo facile da trovare e condannare. Ma a fare da contraltare c’è anche un’attenta, minuziosa e generosa ricerca della verità che restituisce speranza e fiducia nel tratteggiare un caso di reale ‘buona giustizia’.
Angelo Pettofrezza è nato in Salento nel 1947. Intraprende la carriera da interprete e lavora per diverse sedi diplomatico-consolari italiane in terra tedesca ed elvetica. Dal 2007 è tornato a Copertino, il suo paese natale, e si dedica alla campagna e alla scrittura. Nel 2005 ha pubblicato “Jugendschwächen”, una raccolta di poesie in lingua tedesca, e l’anno successivo (in italiano) i componimenti “Sogni di gioventù”.