F.Oli.
SAN FOCA (Lecce) – Nuova offensiva della Procura contro gli abusi in riva al mare. In mattinata sotto sequestro è finito il lido “Zenzero beach”, ex Lido Le Fontanelle, a ridosso della spiaggia di San Foca. Il sequestro preventivo, richiesto dal sostituto procuratore Maria Vallefuoco e disposto dal gip Alcide Maritati, è stato eseguito dagli agenti della polizia provinciale (guidati dal comandante Antonio Arnò).
Nel decreto di sequestro compaiono i nomi dei tre indagati: Andrea Mascali, 25 anni, gestore dell’area in concessione; Salvatore Petrachi, di 61, residente a Melendugno, dirigente dell’Ufficio tecnico Comunale e Angela De Giovanni, 37 anni, di Calimera, tecnico istruttore e responsabile del Comune di Melendugno per il permesso di costruire. Le indagini avrebbero consentito di accertare interventi edilizi in assenza dei permessi su una superficie di 750 metri quadrati sull’arenile e sottoposta a vincoli idrogeologico e paesaggistico e il mancato smontaggio a fine stagione.
Lo “Zenzero” ha ereditato l’area dal lido preesistente. Per gli investigatori, i due funzionari comunali avrebbero rilasciato un permesso a costruire con oggetto “riqualificazione dei manufatti” procurando, in tal modo, un ingiusto vantaggio al titolare della concessione. Gli accertamenti delle forze dell’ordine sulle coste salentine proseguiranno anche nelle prossime settimane.