di Marcella Negro
Lecce – Venerdì 11 maggio alle 20.45 (replica domenica 13 alle 18) il Politeama Greco di Lecce mette in scena La Cenerentola di Gioachino Rossini. Secondo titolo in cartellone per la stagione lirica di ‘Opera in Puglia’, La Cenerentola, ossia La bontà in trionfo, è l’opera con la quale giunge al termine la straordinaria produzione comica di Gioachino Rossini. Melodramma giocoso in due atti, fu scritta in sole tre settimane ed è stata una delle sue opere più rappresentate.
«La musica deve entrare nelle città, penetrare nei gusti e nei bisogni del pubblico, attrarre sempre nuovi appassionati. Per questa ragione abbiamo voluto che questa conferenza si tenesse qui, in piazza, e non in teatro – ha commentato Loredana Capone, assessore all’Industria turistica e culturale della Regione Puglia, durante la conferenza stampa tenutasi in Piazza Sant’Oronzo alla presenza dei rappresentanti di associazioni e istituzioni culturali – La presentazione di uno spettacolo deve generare curiosità, allertare i cittadini perché si sentano protagonisti di ciò che sta accadendo attorno a loro, incuriosire i turisti che passano, si fermano, ascoltano e poi decidono di partecipare. La crisi generale che ha vissuto e vive il mondo della cultura è anche una crisi di pubblico. Bisogna allora lavorare su questo, lavorare sui giovani, coinvolgerli, formarli».
È Paolo Panizza a firmare la regia di Cenerentola, che rilegge il capolavoro rossiniano avvalendosi delle scene di Franco Armieri, in collaborazione con Opera Line di Bologna. “In questo allestimento – spiega il regista nelle note di sala – mi sono lasciato andare più all’aspetto favolistico e alle mille geniali e divertenti sfumature della musica rossiniana che non alla satira sociale o al buonismo religioso, con l’intento di regalare due ore davvero spensierate e divertenti. Lasciamo la parola alla musica e al canto per sognare e togliamola a chi la usa per seminare odio e discriminazione”. Sul podio c’è il giovane direttore siciliano Salvatore Percacciolo, noto in campo internazionale soprattutto per il repertorio lirico ma anche pianista e compositore, che torna a dirigere OLES dopo la scorsa stagione sinfonica d’autunno.
Il cast vocale comprende cantanti di rilievo internazionale e giovanissimi che, specialmente nel repertorio rossiniano, hanno dato grandi prove. Nel ruolo di Angelina, ovvero Cenerentola, si alterneranno Marina De Liso (nella recita dell’11) e Daniela Pini (il 13 maggio). Mentre Don Ramiro, il principe della fiaba, sarà interpretato l’11 maggio dal tenore Christian Collia e, il 13, da Manuel Amati. Si cimenteranno invece nel personaggio di Don Magnifico Salvatore Salvaggio (l’11) e Giuseppe Esposito (il 13). Michele Govi è Dandini, il cameriere del principe. Alidoro, il deus ex-machina della vicenda, è il basso-baritono Roberto Lorenzi. Completano il cast le due “sorellastre”: Francesca Longari (Clorinda) e il mezzosoprano Isabel De Paoli (Tisbe). ll Coro Opera in Puglia è guidato da Emanuela Aymone.
Finanziata dalla Regione Puglia con la collaborazione del Teatro Pubblico Pugliese e diretta da Giandomenico Vaccari, con il coordinamento artistico di Maurilio Manca, ‘Opera in Puglia’ rappresenta il primo esempio di circuito lirico regionale in cui sono coinvolti i teatri di Lecce, Brindisi, Foggia e Barletta. L’edizione 2018, prodotta dall’Orchestra Sinfonica di Lecce e del Salento OLES, segna il rilancio di una delle principali orchestre di Puglia.
L’opera sarà introdotta al pubblico giovedì 10 maggio alle ore 18.30, nel foyer del Politeama Greco, con una conversazione a cura del critico musicale Eraldo Martucci. L’incontro (a ingresso libero) è organizzato in collaborazione con l’Associazione Festinamente, l’Associazione Amici della Lirica Tito Schipa e il Teatro Politeama Greco di Lecce. Agli studenti delle scuole medie e degli Istituti superiori di Lecce e provincia è destinato, invece, il matinèe di giovedì 10 maggio (alle 10).
Info e biglietti al botteghino del Teatro Politeama Greco (tel. 0832.241468) oppure online al sito: www.politeamagreco.it