CARPIGNANO SALENTINO – La sesta edizione della “Cena del fico” nella prestigiosa Tenuta Furnirussi, che vanta uno dei ficheti più grandi d’Europa, è stata una straordinaria esperienza culinaria, che ha rafforzato amicizia e collaborazione tra due importanti brand. Si tratta di evento gastronomico esclusivo che celebra la raccolta di fichi della Tenuta Furnirussi. Dove c’era terra abbandonata e perfino un deposito di macchine rotte oggi sorge una struttura ricettiva di altissimo livello, che richiama turisti da tutto il mondo. È il modello turistico che funziona, quello che punta sui prodotti di qualità a chilometro zero e a tutta una serie di servizi che fanno la differenza. A Fasano, grazie ad alcune strutture di altissimo livello, questo discorso è già a buon punto. Furnirussi, oltre ad aver fatto nascere il ficheto più grande d’Europa, è uno stimolo e un esempio anche per tutto l’hinterland, che può seguire la scia di riqualificazione e investimenti che producono ricchezza. Nella “Cena del fico” circa cento selezionatossimi ospiti hanno assaporato le “opere d’arte gastronomica a base di fichi” create per l’occasione da due bravi chef.
Due brand che sono dei punti di riferimento del turismo di qualità stanno sviluppando un’importante collaborazione: l’hotel cinque stelle Salentino, insieme al celebre ristorante Londinese Gola, di Aaron Rutigliano, noto alle cronache per le importanti frequentazioni che ne hanno fatto un punto di incontro super esclusivo nella capitale Britannica, puntano sul food della Regione Puglia, su servizi ed eventi capaci di farli distinguere sulla scena europea. A Londra sono già sbarcati i fichi e tanti prodotti salentini. Mercoledì ai fornelli c’erano Alessandro Pascali (Chef Tenuta Furnirussi) e Angelo Prezio (Chef di Gola Restaurant London) che hanno creato prelibati piatti come l’aragosta alla Catalana con fichi bio o il celebre fico in tempura e capocollo di Martina: la videointervista a questi due talenti della cucina si può vedere cliccando sulla loro immagine.
Cliccando sull’immagine potrete vedere anche l’intervista a Luigi De Santis e Aaron Rutigliano: le due menti di questa importante esperienza sensoriale e gastronomica che sarà ripetuta a breve a Londra. “La forza sta nel dare importanza alla originalità dei nostri prodotti che danno il valore aggiunto alla location, al brand e al futuro che ci aspetta – dice Luigi De Santis – Quando ho conosciuto Aaron ci siamo capiti subito e non abbiamo potuto fare a meno di collaborare, da uomini del fare quali siamo. Lo ringrazio.”
“Io e Luigi abbiamo ha deciso di unire i nostri due brand Gola e Tenuta Furnirussi per mettere insieme e mescolare la nostra cultura enogastronomica,basata innanzitutto sul cibo afrodisiaco e sui prodotti della nostra Puglia – dice Aaron Rutigliano – il fico lo è per antonomasia e Furnirussi, possiamo dirlo ,a ragion veduta, è leader mondiale in questo settore”. Quello che è avvenuto mercoledì scorso è solo il primo passo di una collaborazione fra i due brand, per far conoscere in Europa una cucina basata su prodotti di altissima qualità presentati in maniera originale, ma nello stesso tempo tradizionale. Il viaggio nell’eccellenza che esprime la nostra terra continua.