SALENTO – Oggi Salvini si è fatto vedere a Roma, nel quartiere dove è scoppiata l’emergenza sicurezza: San Lorenzo, teatro della tragica morte di Desirée Mariottini. È chiaro che la Lega, consapevole dell’enorme crescita nei sondaggi, vuole prendersi la Capitale e già sta cominciando a inglobare una parte dell’elettorato pentastellato. In ogni Comune, inoltre, ci sono consiglieri che passano da Forza Italia alla Lega. Berlusconi ha puntato su Tajani, ma non ci sono grandi passi avanti nei sondaggi. Le elezioni in Trentino e in Alto Adige confermano che la Lega può diventare il primo partito in Italia. Salvini si prende ogni giorno la scena e sottrae voti al Movimento 5 Stelle. Nelle amministrazioni locali si affastellano i passaggi nel partito di Salvini e i contatti per preparare questi passaggi.
Il duo Marti – Caroppo lavora in Puglia per allargare il consenso portando reclutando tutti quei politici della terra di mezzo. Certo, si registrano anche tensioni e commissariamenti in alcune segreterie leghiste pugliesi, ma per ora sembrano attriti fisiologici. Intanto, c’è chi aspetta il momento giusto per riposizionarsi. A Lecce sono rimasti in attesa ben due consiglieri ex fittiani. In molti paesi si sono registrati dei riposizionamenti in questi mesi. Di recente è arrivata anche l’adesione di Giacomo Palese, vicesindaco di Acquarica del Capo ed ex forzista.
“Ritengo, che in questo delicato momento storico il nostro Paese abbia soprattutto bisogno di poche parole, semplici e chiare, ed atteggiamenti decisi e fermi sui temi che più sono vicini alla quotidianità delle persone – dichiara Palese – Questo modo di fare, oltre che le istanze che sono state sostenute in questi ultimi anni, hanno portato la Lega di Salvini a diventare, da partito ancorato ad una ‘piccola patria’, un partito nazionale, incontrando la fiducia dell’Italia intera semplicemente parlando al cuore delle persone.
Il motivo principale del grande consenso ricevuto dagli italiani nelle ultime elezioni, non è solo dovuto e dettato dal sentimento di protesta di un popolo che si è sentito tradito dalla classe politica, ma deriva soprattutto dalla voglia di dare fiducia ad un uomo e ad un partito, che con un linguaggio semplice incontra la gente, ovunque, ed affronta le istanze quotidiane che da tempo attanagliano il nostro Paese.Un politico che non perde occasione per dimostrarsi vicino alla gente, tra la gente, che si pone come garante della sicurezza nella lotta alla mafia, negli interventi sulla politica migratoria, nelle prese di posizione nei confronti dell’ EUROPA, DELL’INPS SUL TEMA DELLE PENSIONI, A FAVORE DELLE IMPRESE, LOTTANDO CONTRO I NEMICI COMUNI DELL’ITALIA.
In questo modo nella sua onesta e sana follia, parlando all’istintività dei cittadini, il Ministro Salvini è stato in grado di rivalutare il senso identitario e di appartenenza tanto cari agli italiani, nell’intento di restituire all’Italia e al suo popolo, per anni inascoltato, la centralità, la dignità e la sovranità che meritano. Ancora, importante e fondamentale ritengo sia l’aver voluto scommettere sul ruolo delle amministrazioni locali nella certezza, a mio parere corretta, del ruolo strategico e fondamentale che queste svolgono a favore dei cittadini. Dunque vicinanza alla gente, efficienza ed attenzione al territorio elementi che ad oggi contraddistinguono la politica di Salvini e che rispecchiano in pieno la mia concezione di politica ed il mio modo di fare politica.
Per questi semplici motivi ho deciso di fare una scelta di campo:
la scelta di passare dalla parte di una politica semplice ma concreta, fatta di ascolto, di servizio, di risposte ai bisogni dei cittadini che ci affidano la loro fiducia, il loro consenso, il loro futuro. Una politica diversa dalla sola tattica elettorale, decisamente diversa da quella che posso riscontrare altrove”.
Con la Lega sono passati anche autorevoli esponenti del mondo della sanità: ad esempio, Fernando Tarantino, chirurgo plastico, ex candidato alla Regione con Forza Italia. Intanto è tutto pronto per le europee: Andrea Caroppo si prepara a scendere in campo nel collegio del sud e con la segreteria regionale si sta spianando la strada lavorando giorni per giorno sul territorio. Il voto per il Parlamento europeo sarà il banco di prova: la Lega è pronta per il sorpasso ufficiale del pentastellati e per conquistare definitivamente la leadership del centrodestra.