LECCE – Si è tenuto ieri presso la sala giunta di Palazzo Carafa l’incontro con le associazioni del territorio firmatarie del Patto locale per il contrasto alle povertà e per l’inclusione sociale attiva, siglato con l’Amministrazione comunale lo scorso novembre in occasione della Giornata Mondiale del Povero. Obiettivo dell’incontro, al quale hanno preso parte il sindaco Carlo Salvemini, l’assessore al Welfare Saverio Citraro, l’assessore alle attività produttive Paolo Foresio, la dirigente ai Servizi Sociali Anna Maria Perulli e circa 20 associazioni, è stato quello di avviare una mappatura dei bisogni delle persone che vivono in condizioni di disagio sociale nella città di Lecce.
L’indagine, coordinata dal Comune di Lecce in accordo con Caritas Diocesana, ANTEAS Lecce, Università del Salento e ForLife – che cofinanziano l’attività di ricerca – coinvolgerà tutte le associazioni firmatarie che saranno disponibili a collaborare e avrà un duplice obiettivo: conoscere il fenomeno in maniera più adeguata e porre le basi per attivare servizi integrati nelle situazioni di esclusione sociale e povertà. La rete di associazioni si riunirà tra dieci giorni per condividere la metodologia, lo strumento di ricerca e i tempi di realizzazione.
Il contrasto alle povertà rappresenta un obiettivo strategico dell’amministrazione, che ha avviato, grazie al supporto di numerosi attori impegnati sul territorio a sostenere le persone in condizione di vulnerabilità, una rete finalizzata a condividere conoscenze e attivare azioni concrete. Accanto alle attività ordinarie dell’ufficio Servizi sociali e dell’Ambito sociale di zona, nel corso di quest’anno sono state avviate azioni specifiche in questa direzione. Il progetto “Progetto I.SO.LA – Inclusione Sociale Lavorativa – Cantieri per la città al servizio del bene comune”, per esempio, attraverso dei tirocini lavorativi offre la possibilità a persone in stato di bisogno di lavorare su piccoli servizi a fronte di un rimborso di 500 euro al mese. Questo progetto ha già coinvolto 35 persone e ne coinvolgerà altre 14 nelle prossime settimane.
Sempre sul fronte dell’inclusione socio-lavorativa, lo scorso giugno il Comune di Lecce ha sottoscritto un protocollo d’intesa con la Caritas diocesana e la Cooperativa Sociale Ecoworld, un protocollo attraverso il quale la Cooperativa si impegna ad attivare specifici percorsi formativi e lavorativi per persone in condizione di disagio all’interno del Cimitero di Lecce dove Ecoworld svolge servizi di custodia e pulizia. Non solo, al fine di contrastare la povertà educativa minorile, il Comune di Lecce ha collaborato alla realizzazione del progetto “Spazio ZeroSei”, uno spazio nella periferia leccese nato per favorire la socializzazione, l’ascolto e il sostegno alla genitorialità e dove garantire a tutti i bambini e alle loro famiglie, soprattutto a quelle in situazione di disagio sociale ed economico, momenti di crescita e di confronto. A questo si aggiunge il finanziamento ottenuto dal Comune di Lecce per la ristrutturazione e l’arredamento dell’asilo nido “Angeli di Beslan” che, dal prossimo anno scolastico, potrà accogliere 64 bambini.