COPERTINO (Lecce) -Copertino Democratica, Movimento per Copertino, Solidarietà e Lavoro e UDC hanno individuato il loro candidato per Copertino: ha un cognome noto (fratello del celebre cantante) ed è un apprezzato avvocato della nostra provincia. Con un comunicato hanno informato la stampa che attendono che il candidato designato sciolga la riserva:
“Circa un mese fa, alcuni movimenti, associazioni, partiti e cittadini hanno reclamato un cambio di passo nell’azione amministrativa per favorire un maggiore sviluppo economico, civile e culturale nella nostra città, ricca di molteplici eccellenze in diversi campi, purtroppo non valorizzate adeguatamente. Lo comunica in una nota la colazione formata da Copertino Bene Comune, Copertino Democratica, Movimento per Copertino, Solidarietà E Lavoro, UDC.
E hanno anche rimarcato come lo sviluppo abbia bisogno sia di sinergie tra l’azione amministrativa locale e quella regionale, nazionale ed europea, sia di processi di partecipazione civica, perché lo sviluppo è un processo corale, partecipato, che necessita dell’apporto di tutti gli attori in campo.
Su questi e altri punti, come forze politiche, ci siamo interrogati al fine di avviare un rapporto proficuo con la città e, dopo diversi incontri, abbiamo maturato la convinzione che occorra una discontinuità con il passato e cercare una via nuova per Copertino, in grado di scuotere le forze politiche e di farle uscire dall’autoreferenzialità che ha generato negli ultimi anni divisioni, personalismi e mancanza di una progettualità di lungo respiro. Pensiamo che sia arrivato il tempo di investire su persone che si siano distinte nei loro ambiti lavorativi, che abbiano competenze gestionali e amministrative e che siano in grado di portare tutte le realtà di Copertino a relazionarsi con quelle esterne, dando loro la possibilità di confrontarsi e crescere.
Senza uno sguardo alto dell’amministrazione si finisce col guardare il mondo con occhi miopi, incapaci di individuare le tante opportunità che pur si stagliano all’orizzonte.
Le necessità che abbiamo sentito, durante i tanti e fruttuosi incontri sonora avuti, sono diverse.
La prima è che occorre abbandonare ogni tipo di incomprensione passata.
E questo compito può essere agevolato da un candidato sindaco proveniente dalla società civile, che sappia fare sintesi e aggregare, che sia garante di tutti senza alcuna distinzione o favoritismo, che sia disposto a dedicarsi alla città con spirito di servizio e senso di appartenenza.
Parimenti, il candidato sindaco deve possedere quelle caratteristiche idonee a condurre la nostra comunità fuori dal provincialismo in cui ci siamo da tempo impantanati.
Il candidato sindaco deve essere cioè capace di tessere rapporti col mondo politico, economico, culturale non solo locale, ma anche regionale e nazionale.
Un candidato sindaco, in definitiva, capace di emanciparci dai sentimenti di paura, di diffidenza e di odio, che attentano quotidianamente ai valori di fratellanza e di solidarietà della nostra gente, che tutto il mondo ci riconosce e apprezza.
Per questi motivi invitiamo l’Avvocato Salvatore Maria Sangiorgi, a valutare la possibilità di una sua candidatura a sindaco, espressione del nostro ampio schieramento, il quale, per l’appunto, in ipotesi di una sua gradita accettazione, lo sosterrà incondizionatamente e senza riserva alcuna.
Siamo convinti che Salvatore sia capace di incarnare le nostre sensibilità di centro-sinistra, garantendo e favorendo la partecipazione attiva del popolo, non parlando alla sua pancia, ma rivolgendosi alla sua testa e, soprattutto, al suo cuore.
Nello stesso tempo, chiediamo alle altre forze politiche di centro-sinistra, ai movimenti e associazioni culturali di confrontarsi con responsabilità sul futuro della città con sguardo lucido e sereno e senza pregiudizi, cogliendo le motivazioni di fondo e lo spirito di unità che hanno sin qui animato il nostro operato.
Noi pensiamo che ci è data una opportunità e che questa vada colta se vogliamo davvero dare una svolta a questo paese come spesso e, giustamente, reclamiamo”.