SALENTO – Tre arresti per spaccio ed una denuncia a piede libero per il medesimo reato. Continua l’offensiva dei carabinieri del Comando provinciale di Lecce contro il fenomeno dello spaccio di stupefacenti.
Gli arresti sono scattati a Lecce, Calimera e Surbo. Nel capoluogo salentino, nei guai è finito il leccese Fabrizio Miggiano, di 43 anni, arrestato in flagranza di reato dai militari del Norm della Compagnia di Lecce. Durante la perquisizione nella sua abitazione, i carabinieri hanno rinvenuto 9,1 grammi di cocaina, 0,4 grammi di mannite (sostanza da taglio) nonché vario materiale per il confezionamento delle dosi. Per Miggiano sono scattati gli arresti domiciliari.
Nella cittadina grika, invece, agli arresti è finito il giovane Gabriele Colizzi, di 20 anni, arrestato dai carabinieri della stazione di Calimera. Durante un giro di perlustrazione, i militari lo hanno sorpreso all’interno della villa comunale mentre cedeva una dose di marijuana (3,7 grammi) ad un altro giovane, quest’ultimo poi segnalato al Prefetto per uso non terapeutico di sostanze stupefacenti.
Durante l’ispezione domiciliare in casa del 20enne, invece, sono saltati fuori ulteriori 33,3 grammi di “erba”, già suddivisa in dosi, oltre al materiale per confezionare la marijuana. Anche per lui sono stati disposti gli arresti domiciliari.
Stessa destinazione anche per il 58enne Andrea Fasano, nativo di Bari, ma residente a Surbo, arrestato dai militari della stazione locale, in esecuzione dell’ordine di carcerazione emesso nei suoi confronti dal Tribunale di Sorveglianza di Lecce. L’uomo dovrà scontare ai domiciliari un anno, 10 mesi e 15 giorni per il reato di spaccio di stupefacenti.
Infine, a Leverano, è stato denunciato un 49enne del posto, già noto alle forze dell’ordine, nella cui abitazione i carabinieri ed i cani del nucleo cinofili di Modugno, al termine di una mirata perquisizione, hanno rinvenuto 39 grammi di marijuana e 3,5 grammi di hashish. Per il leveranese è scattata la denuncia a piede libero.