LECCE – “Ascoltare gli studenti per fare di Lecce un centro di eccellenza universitaria. È questo il primo passo che Arturo Baglivo, candidato sindaco del M5s per il Comune di Lecce, vuole intraprendere per una nuova politica a sostegno dell’università. Ed è questo il motivo per cui è stata organizzata, nella giornata di ieri, una tavola rotonda a Palazzo Turrisi, dal titolo ‘Costruiamo Lecce Città universitaria’, in cui sono state invitate tutte le associazioni studentesche universitarie.
“Sono sempre più convinto del fatto che le giovani menti siano la nostra più grande risorsa. Ecco perché cerco sempre il confronto con loro: per ascoltarli e capire le loro esigenze. Perché è necessario fornire ai nostri ragazzi tutti gli strumenti necessari per non andare a studiare nelle università del Nord, allo stesso modo dobbiamo spingere quelli che vengono da fuori a scegliere proprio l’Università del Salento per i propri studi”, ha dichiarato Baglivo durante l’incontro, in cui sono intervenuti dei ragazzi che con chiarezza e determinazione hanno esposto i problemi principali dell’essere studente a Lecce. Tra le carenze, sono emersi i trasporti.
“Non è possibile pensare che uno studente dell’Ecotekne, dopo le 20, non abbia più la possibilità di spostarsi dallo studentato al centro della città e viceversa – ha continuato Baglivo – nella maggior parte delle città universitarie italiane funzionano delle linee bus notturne per permettere ai ragazzi di poter andare a cena fuori, o vedere un film al cinema o fare una passeggiata in centro per poi ritornare negli studentati.
Altro neo è l’assistenza medica: l’Università del Salento conta tantissimi studenti che vengono da fuori e spesso hanno difficoltà ad avere assistenza sanitaria adeguata, per questo sarà opportuno sensibilizzare Asl e Regione. Le convenzioni, poi, sono poche: gli studenti dovrebbero avere la possibilità del parcheggio gratuito e poter usare la student card anche per ristoranti o cinema”. Quindi Baglivo chiede, per ascoltare tutte queste istanze, tavoli a cadenza trimestrale in cui possano avere voce tutte le associazioni studentesche e che sia riservato loro un luogo d’incontro per organizzare eventi e convegni”.