TREPUZZI (Lecce) – Ha lasciato il carcere a distanza di oltre un mese dal suo arresto Vincenzo Cozzella, 36enne, di Trepuzzi, accusato di due rapine compiute in rapida sequenza prima ai danni del centro “Medex” di Squinzano e poi del supermercato “Eurospin” di Surbo il 21 giugno. Il gip Sergio Tosi ha accolto l’istanza dell’avvocato difensore Salvatore Rollo nonostante il parere sfavorevole (comunque non vincolante) del pubblico ministero Maria Rosaria Micucci.
Secondo il giudice “ritenuto che allo stato permangono a carico di Cozzella i gravi indizi di colpevolezza e le esigenze cautelari in relazione al delitto che hanno giustificato la misura cautelare in atto a suo carico; che alla luce del tempo trascorso dall’inizio della misura cautelare e quindi della funzione deterrente che il regime carcerario ha ragionevolmente comportato per il prevenuto, in quanto scevro da analoghe esperienze in precedenza, può instaurarsi il rapporto fiduciario degli arresti domiciliari”.
Nelle scorse ore, invece, il Tribunale del Riesame aveva confermato il carcere per l’altro presunto autore materiale delle due scorribande armate: Alessio Perrone, 41 anni, residente sempre a Trepuzzi.
F.Oli.