SURBO (Lecce) – “Voglio rivolgere un appello ai commissari che guidano il Comune di Surbo e lo faranno anche nei mesi a seguire, visto il prolungamento del commissariamento, affinché partecipino alla Conferenza dei Servizi indetta il prossimo 3 settembre in Provincia di Lecce, in cui Regione, Provincia, Comuni di Lecce e Surbo, Arpa e Asl sono chiamati a esprimersi in merito all’impianto che Metapulia vorrebbe creare allo scopo di trattare nella zona industriale rifiuti organici per circa 55mila tonnellata all’anno. – afferma Martina Gentile, già consigliere per il gruppo La Svolta nel Comune di Surbo. – In passato, era stata impedita la realizzazione di un progetto simile, che sarebbe sorto in una posizione preoccupante per l’impatto odorigeno sulla città di Surbo, quasi a ridosso del centro abitato.
Oggi, la proposta progettuale ha individuato un altro posizionamento per l’impianto, nella zona industriale 2, tra Lecce e Surbo, a circa un chilometro dal centro abitato della nostra città. L’impianto, con procedimento anaerobico, consentirà la produzione di biometano e compost: occorre, in ogni caso, valutarne l’impatto sul territorio. Surbo, peraltro, risente già della presenza impattante di altri impianti e, in passato, ha dovuto subire ogni sorta di aggressione all’ambiente e alla salubrità dell’aria.
Pertanto, è necessario che si presti la massima attenzione a questa proposta, per compiere scelte oculate, a tutela del territorio e di quanti vi vivono. Per questa ragione, – conclude Martina Gentile – rivolgo il mio appello ai commissari prefettizi, affinché siano attenti e vigili in questa delicata fase a tutela degli interessi della comunità surbina.”