Sabato prossimo 5 ottobre, in occasione dell’iniziativa Porte Aperte promossa da Federbeton, sarà possibile visitare lo stabilimento Colacem di Galatina e scoprire come nasce un materiale unico come il cemento, fondamentale per lo sviluppo economico e sociale del paese. Attraverso la voce delle persone che con passione e orgoglio vi lavorano, i visitatori potranno conoscere da vicino un impianto la cui storia è profondamente radicata nel territorio salentino. Durante la visita, saranno evidenziati anche i recenti investimenti sulla torre di preriscaldo, sul filtro di abbattimento delle polveri e sul carbonile, per una cifra di 6 milioni di euro, rendendo questo uno stabilimento tra i più avanzati in Europa.
Le visite guidate alla cementeria potranno essere effettuate dalle ore 9.00 alle ore 14.00, insieme ad un tecnico Colacem, in gruppi di persone, ogni 10 minuti. Al termine, ci sarà spazio per la degustazione di prodotti tipici locali e per i più piccoli un’area ricreativa.
L’Open Day è un’occasione importante di incontro tra comunità locale, istituzioni, scuole, clienti, fornitori e Colacem, che l’azienda interpreta come un momento di confronto e crescita
In una conferenza nella sala stampa della nota azienda Massimiliano Pambianco, direttore della comunicazione Colacem, ha spiegato che saranno organizzati gruppi di 20 persone accompagnate da una guida e muniti di dispositivi di protezione individuale. Insieme agli esperti si parlerà di come la nota impresa si occupa dei temi del cambiamento climatico è di come investe per migliorare la sostenibilità dei suoi prodotti. “Per noi il Salento è storia, arte, cultura, paesaggio, persone e attività, anche in termini economici. Colacem fa parte della storia di questo territorio. Noi non facciamo solo uno straordinario cemento, ma anche cultura d’impresa. Su questo territorio abbiamo aree prese come punti di riferimento perché restituite alla comunità come meravigliosi polmoni verdi”. Lo ha dichiarato l’ingegner Fabrizio Pedetta, direttore generale dell’impresa. Colacem (multinazionale nata in Italia che si è allargata aprendo in tutto il mondo), con i suoi sette stabilimenti italiani, è un’azienda capace di resistere alla crisi e di primeggiare sul mercato del cemento. Gli stabilimenti utilizzano le migliori tecnologie per la sicurezza e la sostenibilità ambientale. “Siamo un gruppo capace di fare massa critica – continua il direttore – La nostra filosofia di comunicazione è di apertura. L’Open Day è un modo di far conosce quello che facciamo, ma anche come lo facciamo. Per noi è importante il rapporto con il territorio. Siamo qui a Galatina da molti anni e vogliamo mostrarci per quello che siamo e per la capacità di lavorare con valori ben saldi, come quello della sicurezza. Dietro al nostro cemento c’è tanta tecnologia, tanta ricerca e innovazione”.
Il direttore Gaetano Cafaro sottolinea che Colacem ha sempre avuto voglia di aprirsi al territorio. La necessità di rendere la produzione più compatibile con i valori del rispetto ambientale ha spinto l’azienda spendere 6 milioni di euro per investire sulla torre di preriscaldo, sul filtro di abbattimento delle polveri e sul carbonile: ora la cementeria di Galatina, nata negli anni ‘50 e ricostruita negli anni ‘90, è uno degli impianti più moderni d’Europa. Le linee guida europee sono state rispettate alla lettera. Colacem è oggi uno degli stabilimenti più innovativi ed ecosostenibili a livello mondiale: l’azienda ha voglia di raccontarsi e fare cultura d’impresa.