LECCE – Quattro giovani, tra cui anche due minorenni, finiscono nei guai dopo il raid vandalico compiuto per le strade della città nella notte del 21 gennaio scorso, con lanci di bottiglie contro alcune vetrine ed il danneggiamento di cestini e fioriere.
Uno dei quattro, un 18enne di Gallipoli, è stato individuato quale l’autore materiale dei danneggiamenti, mentre gli altri tre sono stati denunciati per avere fornito false generalità agli agenti, sperando di restare impuniti.
Ricevuta la segnalazione di danneggiamento ed ascoltato un vigilantes che aveva visto in azione il gruppetto di quattro giovani appiedati, i poliziotti sono riusciti a rintracciare i piccoli teppisti in piazzetta Santa Chiara, dove sono poi stati fermati per un controllo.
Durante l’accertamento, come detto, tre giovani – M.G. di 20 anni di Sannicola, e due minorenni, uno di Gallipoli ed uno di Racale – hanno fornito false generalità e sono stati pertanto denunciati.
Dalla visione di alcune immagini estrapolate dalle telecamere di sicurezza presenti nella zona, gli agenti sono riusciti ad accertare le responsabilità del 18enne accusato di danneggiamento: nei nastri, infatti, è immortalato mentre danneggia, oltre a cestini porta rifiuti, anche una fioriera, rovesciandone il contenuto su uno scivolo per disabili.
Per tutti e quattro i ragazzi, la trasferta “brava” in città si è conclusa con una bella denuncia.