LECCE – Si è svolta questa mattina presso l’Open Space di Palazzo Carafa la conferenza stampa di presentazione della nuova Banda Musicale della città di Lecce. In occasione presentato anche il programma della prima apparizione in pubblico del “Gran Concerto Bandistico della città di Lecce”. Domenica 9 febbraio alle ore 19:30 presso il Teatro Apollo di Lecce, con ingresso gratuito. Il concerto sarà preceduto da un giro della banda con partenza da Piazza Sant’Oronzo.
Il progetto è stato fortemente voluto dall’Associazione Musicale Salentina, con a capo il presidente Gianluca Perrone, e col supporto dell’Associazione PugliArmonica, con l’intento di onorare la memoria del Maestro Nino Farì, figura cardine della tradizione bandistico leccese.
Alla presentazione di stamane erano presenti il sindaco Carlo Salvemini, l’assessora alla Cultura Fabiana Cicirillo, l’assessore al Turismo e allo Spettacolo Paolo Foresio, il presidente di PugliArmonica Graziano Cennamo, il maestro Giovanni Pellegrini e il figlio del maestro Antonio Farì.
“É un progetto fortemente voluto da parte dell’amministrazione” ha spiegato il Sindaco. “Come anche il concerto inaugurale all’interno del teatro della città. L’evento, gratuito, è aperto a chiunque senza alcuna distinzione. La Banda rappresenta un elemento di rafforzamento di un dimensione collettiva e comunitaria, emblema di una passione popolare condivisa”.
Commoventi le parole del figlio del maestro Farì. “Siamo contenti. Noi come famiglia per un tale riconoscimento, noi come anche l’insieme di chi lo ha conosciuto. Mio padre si muoveva al confine tra il colto e il popolare, rappresentava un tessuto umano, culturale di un’epoca oggi arrivata fin qui. Ne sarebbe fiero”.
Con la costituzione di questa nuova Banda, il Comune di Lecce intende dunque salvaguardare e valorizzare un fenomeno che è parte del patrimonio artistico, storico, culturale e sociale della città, profondamente radicato nella coscienza collettiva e nella tradizione del territorio e che, nel tempo, ha scandito i più importanti momenti della vita civile e religiosa della comunità, avvicinando alla musica ampi strati di popolazione.
“Proprio per questo la Banda sarà protagonista della nostra festa patronale ad agosto, nella serata di chiusura. E tante altre saranno le iniziative riguardo il mondo delle bande dei nostri territori”, ha aggiunto l’assessore Foresio.
Di seguito il programma musicale:
Sivigliana – Marcia Sinfonica di A. Di Zenzo;
Norma di V. Bellini – Sinfonia, “Casta Diva”
Traviata di G. Verdi – “Libiamo ne lieti calici”
Aida di G. Verdi – “Gloria all’Egitto”
Carmen di G. Bizet – Preludio, “ L’amour est un oiseau rébelle”
Cavalleria Rusticana di P. Mascagni – Intermezzo
L’Italiana In Algeri di G. Rossini – Sinfonia
Il Barbiere Di Siviglia di G. Rossini – “Largo al factotum”
Turandot di G. Puccini – “Nessun Dorma”, Finale di F. Alfano
L’atto di nascita ufficiale della storica banda di Lecce porta la data del 1846 ed è il cosiddetto Instrumento di Convenzione. Il 1° agosto del 1846 il Decurionato, presieduto dal sindaco Pasquale Personè, approvò la minuta di contratto e incaricò il notaio Raffaele Bruni ad effettuare la stesura del cosiddetto Instrumento di convenzione tra il Comune di Lecce e quarantadue artigiani della città. Quei musicanti erano falegnami, barbieri, fabbri, calzolai, selciatori, muratori, ombrellai, sartori, vetturali e guarnamentali. Una storia che ha visto susseguirsi numerosi Maestri e tanti accadimenti e che ha portato oggi alla costituzione di un nuovo concerto bandistico composto da 38 elementi, organizzato come una tradizionale “banda da giro”, la cui direzione è affidata al Maestro Giovanni Pellegrini con l’obiettivo di riportare nelle piazze del Sud Italia opere e sinfonie di elevato valore musicale, oramai scomparse e sconosciute.
Chiara Rosato