Il professore Villani, responsabile della UOC di Pediatria Generale e Malattie Infettive, interviene durante la conferenza stampa della Protezione Civile e rassicura i genitori sul coronavirus e i bambini: “I bambini positivi si contano nell’ordine delle decine. Sono circa 300 in tutta Italia – dice –
Anche per quanto riguarda la casistica italiana, viene confermato ciò che internazionalmente sapevamo: ovvero che non esitono tra i bambini fatalità e casi gravi. E questo credo debba rasserenare tantissimo genitori e nonni. I quali devono sapere che non è un problema pediatrico. Se il bambino presenta dei sintomi, soprattutto se presenta dei sintomi non particolarmente importanti; devono sentire il pediatra curante, e con lui stabilire il da farsi. Ma il criterio per preoccuparsi resta quello di prima del coronavirus, ossia se un bambino ha dei problemi importanti, allora meriterà attenzione e andrà portato in ospedale. Il coronavirus di per sé al momento non rappresenta un problema per i bambini”
Borrelli intanto comunica che da oggi non sarà necessario recarsi dal medico curante nemmeno per le ricette rosse o per le prescrizioni su “carta bianca” che, fino a ieri, non rientravano in quelle dematerializzate: “Ho firmato un’ordinanza di Protezione Civile che consente la dematerializzazione delle ricette mediche, con l’attribuzione di un codice per cui i cittadini non dovranno più recarsi dei medici di base per la prescrizione di farmaci, ma avranno un codice che indicheranno in farmacia per poter ritirare i farmaci”