Michele Giordano ha una storia imprenditoriale di successo, ma è soprattutto un appassionato protagonista della politica locale, uno tra i primi iscritti di Fratelli D’Italia a Lecce, oggi dirigente cittadino. Giordano con il candidato presidente Raffaele Fitto ha avuto sempre un rapporto di amicizia e lealtà e ha accettato la sfida della corsa per il Consiglio regionale senza cercare scorciatoie in liste più “facili”: oggi si confronta nella squadra messa in campo da Giorgia Meloni. La leader nazionale, a Lecce, venerdì scorso, ha presentato i candidati FdI, sicura che questa è la volta buona anche per conquistare la leadership nel centrodestra salentino.
Michele Giordano conosce i problemi del lavoro e delle imprese salentine, grazie a una lunghissima esperienza sul campo, ed è anche per questo che ha deciso di dare una mano: “La Puglia in questi anni è rimasta immobile, anche davanti alla devastazione della xylella: i cittadini e le imprese hanno pagato il massimo delle tasse con le addizionali regionali. Gli agricoltori ancora attendono i fondi del PSR – spiega Giordano – Sono state create costosissime agenzie che non ci hanno portato da nessuna parte. Non va meglio nella sanità, con importanti ospedali svuotati e liste d’attesa lunghissime. È un disastro su tutta la linea, se si pensa che sono 15 anni che il ciclo dei rifiuti non viene chiuso e portiamo le nostre immondizie fuori Regione, con le tasse che lievitano”.
Giorgia Meloni sul palco parla della necessità di puntare su persone competenti, esperte, “perché un paese non si può affidare al primo di passaggio”. “Fratelli d’Italia non schiera personaggi improvvisati – spiega Giordano – C’è una visione, un progetto per far uscire il Salento dalla marginalizzazione e da una crisi aggravata da scelte sbagliate. I soldi ci sono, ma bisogna puntare su gente come Raffaele Fitto, capace di cogliere le occasioni che l’Europa darà al nostro territorio” – conclude Giordano.