OTRANTO (Lecce) – Il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili ha finanziato con 3 milioni e mezzo di euro il progetto per realizzare una nuova pista ciclabile che andrà a collegare l’area portuale di Otranto con il borgo di Porto Badisco. “Si trasforma, quindi, in realtà un’idea di mobilità lenta che abbiamo immaginato prima in un masterplan e poi trasferito in progettazioni che ci hanno consentito di raggiungere i primi posti nelle graduatorie di finanziamento nazionali”, dice il Sindaco Pierpaolo Cariddi.
Sarà realizzato un percorso ciclabile che senza soluzione di continuità per ben 20 Km, seguendo i percorsi delle litoranee, attraverserà l’intero territorio comunale, da nord (Alimini) a sud (Porto Badisco), attraversando la città. “Le nostre famiglie e i nostri ospiti potranno munirsi di biciclette nella piazza del Porto, dove sarà realizzato un servizio bike sharing completamente gratuito, e raggiungere a nord i Laghi, le pinete e le spiagge di Alimini e della Baia dei Turchi, e a sud l’Orte, il lago di Bauxite, il Faro di Palascia, la Masseria Ceppano, la Torre di S.Emiliano, la zona della Grotta dei Cervi, sino al borgo di Porto Badisco“, prosegue il primo cittadino.
I percorsi potranno essere utilizzati anche per passeggiate e trekking in contesti di grande naturalità, in piena sicurezza. La pista a sud, che utilizzerà parte della carreggiata già esistente, opportunamente protetta e qualificata, senza nuova impermeabilizzazione di suoli, consentirà di immergersi nel paesaggio unico del Parco “Costa Otranto-Santa Maria di Leuca”. I punti di interesse storici, paesaggistici, architettonici e culturali lambiti dalla pista ciclabile saranno opportunamente segnalati e raccontati, con aree di sosta dedicate, per favorire anche il riposo, provviste di rastrelliere portabiciclette, panchine e pannelli informativi.
Il percorso ciclabile rientra negli itinerari proposti dalla rete ciclabile Italiana Bicitalia e nel progetto Cy.Ro.N.Med., comunemente denominato “Ciclovia Adriatica”.
“Realizzando la dorsale litoranea ciclabile, che diventa l’elemento di connessione costiero di una fitta rete di sentieri già esistenti – spiega il sindaco – rendiamo tutto il nostro territorio accessibile con una mobilità lenta e quindi sostenibile che renderà possibili lunghe passeggiate in bici e a piedi con i nostri figli e con i nostri amici e ospiti. Incentivare una mobilità compatibile con l’ambiente, sollecitando tutti ad abbandonare per un pò le automobili, consentirà di “vivere” l’ambiente che ci circonda e non semplicemente visitarlo, come spesso accade”.
“Con la realizzazione delle piste ciclabili da nord a sud portiamo a compimento uno degli obiettivi più importanti e strategici del programma amministrativo”, conclude il sindaco, “sia per migliorare la qualità della vita dei nostri residenti che per attrarre nuovi visitatori che apprezzano sempre di più questo tipo di servizi, ricercando un contatto diretto con la natura. La realizzazione dell’itinerario ciclabile rappresenta un’opportunità di valorizzazione ambientale, una forma di fruizione culturalmente evoluta del territorio e un’occasione per mettere in rete le valenze ambientali e culturali assieme alle attività commerciali e ricettive presenti”.