LECCE – La squadra sta bene, è motivata. Sarà dura e lo sappiamo, a Firenze è uno stadio complicato, dobbiamo centrare la prestazione. Questa è una partita da 6 attaccanti”.
Il Lecce è a digiuno di reti da tre partite e Mister Baroni vuole che, a rotazione, tutti siano in campo. Non dovrebbe partite dal primo minuto Oudin
”Il Lecce nelle ultime partite ha prodotto tanto, ma ha raccolto quasi niente. Deve continuare a produrre con prestazioni centrate. Per quanto riguarda Oudin, più che di ricettori di pallone, abbiamo bisogno di attaccatori di pallone. E lui su questo deve migliorare, anche se ha un buon tiro. Noi dobbiamo attaccare la porta. Questa è una partita da sei attaccanti. Se uno va forte all’inizio della partita, dovrà continuare così sopratutto, e di più, nel primo tempo. Mi servono teste accese e sono tutti pronti”.
È un Lecce nazionale, sono in tutto 9 le convocazione di cui 3 (le ultime) in azzurro, in particolare quella di Falcone, chiamato da Mancini nella nazionale maggiore.
“Delle convocazioni in nazionale siamo contenti, è merito di tutti. Da chi ci aiuta a fare bene, a chi fa il nostro lavoro. Non è merito solo dei giocatori che abbiamo in nazionale. Per quanto riguarda la squadra: sta bene, da un punto di vista prestativo la squadra c’è, da un punto di vista produttivo la squadra c’è e dobbiamo fare una partita come nelle nostre corde”.
LA PROBABILE FORMAZIONE:
Falcone;
Gendrey, Baschirotto, Umtiti, Gallo;
Blin, Hjulmand, Gonzalez;
Strefezza, Colombo, Di Francesco