Le pagelle dei giallorossi: Falcone strepitoso; Krstovic è una sentenza

Falcone 8: può davvero poco sul colpo da biliardo di Colpani. Poi il Monza non lo impegna seriamente se non in tiri di facile lettura dove lui si trovare prontissimo. Nel secondo tempo intervento super su Mota Carvalho che calcia un rigore in movimento sul quale lui risponde alla grande.

Gendrey 5,5: supera davvero poco la metà campo costretto a occuparsi dall’ottimo lavoro della catena di sinistra dei ragazzi di Palladino.

Baschirotto 4,5: responsabile al pari di Pongracic dell’uno-due Colombo-Colpani. Sicuramente c’è tanto merito degli avversari ma loro troppo statici. Al 56’ poi eccede con un intervento fin troppo veemente, lasciando il piede a martello, e Marinelli lo espelle. Da capitano avrebbe dovuto mantenere più sangue freddo.

Pongracic 6,5: pure lui troppo statico in occasione del gol di Colpani, poi però prova a tenere a galla la barca nel monologo del Monza.

Gallo 5,5: cerca in qualche modo di supportare Banda ma rimane solo la buona volontà.

Dorgu 6: entra ma non riesce ad incidere come in altre occasioni. Ovviamente entra in un momento della gara in cui il Lecce deve solo cercare di contenere le sfuriate del Monza.

Kaba 6: a volte troppo lento nello sviluppo della manovra ma certamente la sua fisicità serve tanto al Lecce, in particolare nei minuti in inferiorità numerica dal punto di vista di uomini in campo.

Ramadani 6,5: il suo contributo è come sempre mostruoso sebbene oggi i suoi compagni lo supportino davvero poco e quindi oltre a interdire riesce a poco a incidere in proiezione offensiva.

Rafia 5: molto leggero e fumoso rispetto alla gara interna contro la Salernitana e così D’Aversa lo richiama in panchina per primo.

Blin 6: entra e mette esperienza e sapienza tattica al servizio della squadra. Nulla di particolare ma sicuramente utile, come sempre.

Almqvist 6,5: il gol di Krstovic è merito suo ovviamente. Dopo cala come tutto i suoi compagni.

Touba Sv

Banda 5,5: Palladino lo teme e così gli piazza addosso almeno due giocatori per limitarne gli strappi offensivi. Al 40’ una delle sue giocate non è stata sfruttata dai compagni.

Strefezza 6: non sembra entrare con lo stesso piglio avuto nella gara casalinga contro la Salernitana.

Krstovic 7: ormai è una sentenza sebbene quest’oggi abbia dovuto sfruttare il penalty. Dopo comunque lavora benissimo spalle alla porta consentendo alla squadra di salire e respirare.

Piccoli 6,5: pochi minuti ma sfruttati bene in termini di voglia e intraprendenza; proprio per fermare lui, infatti, Caldirola ha dovuto spendere il secondo giallo.

D’Aversa 7: andare via da Monza con un punto e con il quarto risultato utile consecutivo in quattro gare è qualcosa di meraviglioso. Sicuramente alcune certezze, dovrebbero essere riviste, ma al momento va benissimo così